Luca Marini 13° al termine delle prime due sessioni di libere in Portogallo. La top-10 dista poco più di un decimo.
Inizia bene il Gran Premio del Portogallo per Luca Marini, 13° nella classifica combinata del venerdì, miglior rookie di giornata e a poco più di un decimo dall’accesso nella top-10 che significherebbe l’accesso diretto alla Q2. Il giovane pilota dello Sky VR46 Avintia avverte ottime sensazioni in sella alla sua Ducati e compie un importante step in avanti rispetto al primo turno del mattino in FP2, dove firma un miglior tempo di 1:40.761.
Luca Marini rifila ben un secondo al compagno di box e campione Moto2 Enea Bastianini. “Sono molto contento: mi sono divertito, la pista mi piace e anche sulla moto mi sentivo bene – dichiara il fratello di Valentino Rossi -. Siamo andati forte, abbiamo fatto un gran lavoro tra FP1 e FP2 anche se, rispetto alle altre Ducati, ci manca ancora qualcosa in frenata. Anche alla guida posso fare uno step in avanti in 2/3 punti per essere pronto a fare un bel time attack nel finale di qualifica. Saranno importantissime le FP4 per scegliere la gomma per la gara: oggi abbiamo usato sia media che morbida e dobbiamo capire la tenuta della mescola sul long run”.
C’è grande soddisfazione nel box Esponsorama. Il team manager Ruben Xaus ha molto apprezzato il passo in avanti del rookie di Tavullia, dopo un inizio non particolarmente solare in Qatar. Il layout portoghese sembra calzare a pennello per Luca Marini. “Abbiamo fatto tanto sul metodo di lavoro e siamo riusciti a fare un buon step in avanti. Questa pista è molto diversa rispetto al Qatar, ci sono sali scendi, curve cieche e davvero particolari. Per un rookie è una pista tosta e serve lavorare per prendere confidenza con il tracciato: Luca ha fatto molto bene in questo senso, è sempre calmo, tranquillo e cresce step by step”.