La Mercedes torna a centrare due doppiette nelle prove libere del Gran Premio dell’Emilia Romagna di F1 a Imola. Ma non tutto è risolto
Quella che ha affrontato la giornata inaugurale di prove libere del Gran Premio dell’Emilia Romagna di Formula 1, a Imola, è sembrata la Mercedes dei vecchi tempi. Valtteri Bottas e Lewis Hamilton, nell’ordine, hanno chiuso con due doppiette le altrettante sessioni del venerdì.
Segno che i miglioramenti ci sono stati, rispetto all’esordio stagionale in Bahrain dove invece era stata la Red Bull di Max Verstappen la vettura da battere. “Sì, la sensazione è che la macchina sia migliorata, e questo è positivo”, ammette Bottas.
Bottas: “Dobbiamo ancora risolvere i problemi”
“Il circuito è diverso, dall’asfalto al livello di aderenza”, mette le mani avanti il finlandese, leader odierno. “Ma almeno il weekend è iniziato bene, la vettura non mi è sembrata troppo distante in termini di assetto. Ci sono ancora degli elementi da mettere a punto, ma in generale sono molto più contento del bilanciamento rispetto a tre settimane fa”.
Questo non significa che le difficoltà della W12 siano però magicamente scomparse: “Abbiamo sempre lo stesso genere di problemi, ma meno”, ribadisce Bottas. “Perciò non siamo ancora perfetti. Ma questa è solo la seconda gara su ventitré della stagione, quindi spero che avremo abbastanza tempo per risolverli. Ma almeno ci rendiamo conto di aver compiuto dei passi avanti e questo è buono”.
Hamilton tiene d’occhio la Red Bull
Gli fa eco Lewis Hamilton, che rimarca sia lo sviluppo compiuto dalla Freccia nera, sia il fatto che Imola si adatti meglio alle caratteristiche della loro monoposto. “Il team ha sicuramente lavorato sodo per cercare di comprendere cosa sia accaduto alla scorsa gara, dove eravamo deboli, per migliorare un po’ l’assetto della vettura”, spiega il campione del mondo. “Ma anche la pista va un po’ più nella nostra direzione. Finora il passo è buono”.
L’anglo-caraibico, comunque, non si fida delle Red Bull: “Non penso che abbiamo ancora visto tutto il loro potenziale. Sembra che abbiano incontrato problemi di traffico, perciò sarà interessante vedere domani quanto sono veloci”.
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