Luca Marini conquista i primi 4 punti iridati nel GP di Portimao ma non è soddisfatto del 12° posto. A Jerez proverà a cercare il riscatto.
Non era il risultato che si aspettava Luca Marini. A Portimao chiude 12esimo con un distacco di 29 secondi dal vincitore Fabio Quartararo, dopo che il rookie era partito dall’ottava posizione in griglia. Il risultato delle qualifiche aveva lasciato prevedere un gap minore dal gruppo di testa, pur consapevole di non avere ancora il passo per stare con i migliori. Ma forse fa male vedersi superato dal compagno di squadra Enea Bastianini scattato dalla penultima fila.
Bisogna racimolare l’esperienza maturata a Portimao e pensare già alla prossima gara di Jerez, dopo un bilancio un po’ opaco. Ma il rookie dello Sky VR46 Avintia può vantare i primi punti iridati nella classe regina e un buon piazzamento finale che lascia ben sperare per il futuro. “Non sono contento della gara di oggi e del passo: ho girato almeno mezzo secondo più piano rispetto a quanto fatto vedere in prova e dobbiamo analizzare i dati per capire il motivo. Un ritmo positivo fin dalle libere mentre oggi è successo qualcosa. Nel complesso sono contento, un weekend in crescita dove abbiamo lavorato bene con tutto il Team”.
A Jerez per il riscatto
Sapeva che avrebbe riscontrato difficoltà sin dalla partenza, ma Luca Marini si attendeva un piazzamento migliore, considerando anche le varie cadute davanti. “Sono arrabbiato per la gara, dobbiamo capire cosa succede perché anche in Qatar abbiamo sofferto di più nel long run rispetto alle prove. Un trend da ribaltare”.
Soddisfatto, invece, il team manager Ruben Xaus che vede finalmente il pilota della VR46 Academy in zona punti dopo esserci andato vicino in Qatar. “Sono contento del weekend di Luca: ha lavorato bene e oggi ha fatto una buona gara a livello di performance. Era li con il gruppo dei più forti, ha preso i primi punti in MotoGP e ha tenuto il ritmo fino a quando ha iniziato a fare un po’ di fatica con la gomma anteriore. Bella gara, weekend solido e continuiamo a lavorare per Jerez e i GP che verranno”.