A Dani Pedrosa forse i panni del collaudatore iniziano a stare stretti. Potremmo presto rivederlo sulla griglia di partenza della MotoGP
A volte ritornano. Dani Pedrosa potrebbe fare la sua ricomparsa sulla griglia di partenza della MotoGP. E anche molto presto. L’ex bandiera della Honda ha ufficialmente concluso la sua carriera da pilota al termine della stagione 2018, cioè ormai quasi tre anni fa.
Ma ora gli è giunta un’offerta interessante, forse abbastanza da fargli cambiare idea sul suo ritiro. Oltretutto, se questa prospettiva si concretizzasse, per la prima volta nella sua storia vedremmo Pedrosa in un Gran Premio con una tuta diversa da quella della Casa alata.
A proporgli un posto in gara è la Ktm, la squadra con la quale è attualmente impegnato come collaudatore. Il costruttore austriaco ha beneficiato molto della capacità di sviluppo di Dani, che in effetti ha portato la RC16 a compiere un importante salto di qualità a livello di competitività.
Ma finora, di portarla anche in corsa, Pedrosa non ne aveva voluto sapere. E dire che, almeno in questa stagione, il marchio di Mattighofen avrebbe un grande bisogno della sua esperienza, avendo tra le sue file come piloti titolari tre giovani (Miguel Oliveira, Brad Binder e Iker Lecuona), mentre l’unico più stagionato è il nostro Danilo Petrucci, che però è al primo anno con questa moto.
Così i vertici della Ktm sono tornati in pressing per convincere il loro test rider a fare sul serio. Non a tempo pieno, ma per lo meno disputando qualche wild card. E forse stavolta stanno riuscendo a vincere le sue resistenze.
“Piano piano si percepisce che con Dani c’è una chance”, ha rivelato il direttore tecnico Pit Beirer ai microfoni del sito specializzato inglese The Race. “Non ha ancora detto sì, e non possiamo forzarlo, ma la moto per il 2022 sta crescendo ogni giorno di più e, dato che lui nota questo aspetto positivo, in lui sta crescendo la voglia di correre per Ktm con una wild card. Gli dobbiamo molto, la nuova moto sarà indiscutibilmente frutto del suo lavoro, e se dovesse correre non gli chiederemmo certo un risultato ma solo di andare in pista e scoprire le sensazioni che prova”.
L’appuntamento potrebbe essere quello del 15 agosto prossimo, con il Gran Premio d’Austria a Zeltweg, proprio la gara di casa dell’azienda. “Non c’è niente di pianificato, potrebbe correre in Austria“, conferma Beirer. “Di certo non prima della seconda parte della stagione, perché al momento abbiamo troppe cose sulle quali concentrarci per il campionato”. Se son rose…
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