Valentino Rossi sempre peggio: al GP del Portogallo arriva anche la caduta. Ma il Dottore trova delle ragioni per essere ottimista
Dopo un dodicesimo e un sedicesimo posto nelle prime due gare stagionali in Qatar, al rientro in Europa, nel Gran Premio del Portogallo, è arrivata anche la caduta. Si può dire che Valentino Rossi abbia davvero toccato il fondo. “Ho commesso un errore alla curva 1”, ammette. “Una curva molto critica per la gomma anteriore e, con il caldo, la mescola media era sotto pressione. Mi dispiace molto”.
La scivolata è arrivata poco dopo che il nove volte iridato aveva superato suo fratello Luca Marini: “È stato strano”, spiega, “ma dovevo essere più aggressivo. Invece, per passarlo, ho perso un giro e mezzo”.
Sprazzi di ottimismo per Valentino Rossi
Eppure, come sempre accade, una volta toccato il fondo potrebbe cominciare la risalita. Anche il Dottore sembra esserne convinto, tanto che persino al termine di una giornata che gli ha regalato un esito così negativo, in uno scorcio di carriera più critico che mai, riesce a trovare degli aspetti promettenti per il prossimo futuro.
“In gara è andata meglio”, afferma. “Abbiamo migliorato l’assetto della moto, avevo un miglior feeling e più stabilità. Siamo migliorati in frenata, mi trovavo più a mio agio anche con la media al posteriore, specialmente nelle curve a destra e in accelerazione. Il mio passo non era male, anzi, più veloce che in prova”.
A Portimao inizia la rinascita?
Tanto che, sbaglio a parte, la rimonta non era fuori dalla portata del fenomeno di Tavullia: “Quando parti così indietro è tutto più difficile, perché gli avversari vanno forte. Ma io guidavo meglio, non ero lontano dal gruppetto che lottava per il podio e penso che sarei potuto arrivare nei primi dieci. Avrei potuto prendere un po’ di punti che avrebbero fatto morale”.
Per ora si tratta solo di un potenziale, dunque, che però si potrebbe presto concretizzare: “Nelle prossime gare cercheremo di migliorare, specialmente in qualifica, dove faccio un po’ fatica con le gomme morbide a migliorare i miei tempi. Ma dopo questa domenica posso dire di avere più fiducia. Forse la strada che ho imboccato è quella giusta”.
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