Tetsuhiro Kuwata, Direttore HRC, fa un bilancio del GP di Portimao. La nota positiva è sicuramente il ritorno di Marc Marquez. 
Marc Marquez ha preso la scena nel GP del Portogallo, sia con il rientro dopo nove mesi di stop, sia con le lacrime liberatorie dopo la gara. Il 7° posto finale è solo un primo assaggio del fenomeno di Cervera che arriverà a Jerez con una condizione fisica ancora migliore rispetto a Portimao. Finalmente Honda ritrova il suo campione che subito si piazza come miglior pilota del marchio.
Tetsuhiro Kuwata, Direttore HRC, ha parlato dopo il Gran Premio del Portogallo del tanto atteso ritorno di Marc nel box, chiarendo che la strategia per questa domenica non era altro che “cercare di fare una buona partenza e mantenere la forza per la fine di gara. Sapevamo che sarebbe stata una gara molto lunga per lui dopo tanto tempo senza gareggiare. Ha fatto un ottimo lavoro, un grande sforzo durante i 25 giri. Siamo molto orgogliosi di lui”.
A controbilanciare l’entusiasmo in casa Honda è il ritiro di Pol Espargarò dopo pochi giri per un problema al freno posteriore. “Il suo obiettivo era fare una grande partenza e provare fare un lavoro simile al Qatar, dove correva allo stesso ritmo dei primi. Ma purtroppo si è dovuto ritirare dopo cinque giri”. Eccellente la prestazione di Taka Nakagami che, partito dall’ultima posizione in griglia per un infortunio rimediato venerdì, ha centrato la top-10. “Taka ha lottato come un guerriero per finire la gara e segnare qualche punto. Abbiamo anche assistito a un’evoluzione costante di Alex Marquez dopo un primo paio di gare difficili”.
La nota più positiva è sicuramente il ritorno di Marc Marquez in pista dopo l’infortunio rimediato a Jerez nel luglio 2020. “Ha fatto un ottimo lavoro, partendo sesto, terminando settimo e solo 13 secondi dietro al vincitore. Sappiamo quanto sia stato difficile per Marc il valore di questo fine settimana per lui, per la squadra, per la Honda e per i fan della MotoGP. Inoltre, il risultato di Alex Márquez è stato positivo, tornato tra i primi 10 e come “Taka” è riuscito a concludere la gara dopo il suo incidente di venerdì, è stato anche un punto luminoso”. I nove punti ottenuti a Portimao si riveleranno sicuramente utili per il Mondiale. 
