Suzuki rinnova l’accordo con Dorna e conferma la permanenza in MotoGP fino al 2026. Nelle prossime settimane ufficializzerà il team satellite.
Lo scacchiere futuro della MotoGP continua a delinearsi. Suzuki e Dorna hanno annunciato l’estensione del contratto per i prossimi cinque anni, la casa di Hamamatsu è l’ultimo dei sei costruttori a chiarire i programmi a lungo termine. Inoltre a breve termine Suzuki potrebbe annunciare la nuova collaborazione con un team satellite, forse la VR46 di Valentino Rossi o, in alternativa, la Gresini Racing.
Suzuki va avanti con successo, dopo il trionfo del titolo mondiale 2020 con Joan Mir. Shinichi Sahara, Project Leader Suzuki e team principal dopo l’addio di Davide Brivio, ha dichiarato che “come Suzuki Motor Corporation, siamo orgogliosi di continuare a competere nel Campionato del Mondo MotoGP poiché condividiamo tutti la sfidante ambizione di misurarci nel più importante campionato di motociclismo al mondo. Abbiamo iniziato questo nuovo viaggio nel 2015 e in soli sei anni abbiamo ottenuto il titolo mondiale piloti, insieme al titolo squadre, e siamo ancora affamati di ulteriori successi. Per questi motivi, abbiamo ampliato il nostro accordo con Dorna”.
Grande soddisfazione anche in casa Dorna, con Carmelo Ezpeleta entusiasta per la firma arrivata all’indomani del GP di Portimao. “Siamo molto contenti del rinnovo dell’accordo con Suzuki, una fabbrica che da anni gareggia nel Campionato del Mondo e ci divertiamo alla grande. Il suo ritorno in MotoGP nel 2015 si è rivelato immediatamente un successo, confermato con il culmine della vittoria del Mondiale 2020 con Joan Mir. Siamo orgogliosi di espandere questa partnership e non vediamo l’ora di continuare a fissare traguardi con questa iconica marca”.