Valentino Rossi e Franco Morbidelli sono sempre più insoddisfatti della Yamaha. Tanto da valutare seriamente il passaggio ad un’altra Casa
Sembravano due nomi legati a doppio filo al marchio Yamaha, quelli di Valentino Rossi e di Franco Morbidelli. Il primo, con la Casa dei Diapason ha ottenuto le imprese sportive più belle della sua lunga e vincente carriera. Il secondo, grazie alla M1 ha fatto il definitivo salto di qualità, ottenendo il titolo di vicecampione del mondo nella passata stagione.
Ma, si sa, le cose cambiano. E, in un mondo che corre veloce come quello della MotoGP, possono cambiare anche molto rapidamente. Oggi, infatti, la relazione tra i due campioni italiani e Iwata sembra ai minimi storici. Il trattamento tecnico che stanno ricevendo dalla squadra satellite Petronas non li soddisfa.
Cresce la tensione con la Yamaha
E, se il maestro non sta proprio trovando il feeling con la moto di questa stagione, l’allievo ha fatto capire apertamente che, da viceiridato in carica, si sarebbe aspettato qualcosa di più di un mezzo vecchio di un anno e meno competitivo. Il malessere, insomma, è in crescita. Tanto che i due starebbero valutando di passare ad un’altra Casa.
Valentino Rossi, dopo aver appeso il casco al chiodo, da team principal della sua squadra, la VR46; Franco Morbidelli da pilota. La maggiore indiziata sarebbe la Aprilia, in cerca di un team satellite. Il matrimonio tra il Dottore e la struttura di Noale avrebbe anche un valore simbolico, poiché proprio con la moto italiana debuttò nel Motomondiale e vinse i suoi primi due titoli, nelle classi 125 e 250.
Valentino Rossi e Morbidelli verso Aprilia
Questa volta la ritroverebbe non dalla sella, bensì dal muretto. E troverebbe una RS-GP che è cresciuta molto a livello di competitività, come confermano i risultati del titolare Aleix Espargarò e il feeling di Andrea Dovizioso dopo il suo test. Per chiudere questo accordo mancano ancora dei dettagli. Chiudere il budget, innanzitutto, che di questi tempi di crisi coronavirus non è un’impresa semplice neppure per un uomo immagine come il fenomeno di Tavullia. Eppure le possibilità sembrano essere sempre più concrete, stando a quanto rivela il sito specializzato GPOne.
E Morbidelli? Beh, lui potrebbe essere la prima scelta del neo boss del team satellite Aprilia. Lo stesso Frankie non esclude questo scenario, anche se mette le mani avanti: “Correre per la VR46, magari in un futuro remoto, potrebbe essere una buona cosa”, ha ammesso ai microfoni di Crash.net, “ma credo che la VR46 dovrebbe puntare ai giovani talenti della Academy da far crescere. Io ho già trascorsi quattro anni in MotoGP. Sono giovane, ma non più così tanto. Perciò non credo di essere il target di un eventuale team VR46“.
E se invece lo fosse? Se vedessimo Valentino Rossi nel ruolo di team principal e Franco Morbidelli in quello di pilota in una squadra clienti della Aprilia? Magari già dalla prossima stagione?
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