Fabio+Quartararo+dallo+psicologo%2C+ma+non+%C3%A8+l%26%238217%3Bunico+pilota
tuttomotoriweb
/2021/04/27/fabio-quartararo-psicologo/amp/
Motomondiale

Fabio Quartararo dallo psicologo, ma non è l’unico pilota

Published by
Luigi Ciamburro

Fabio Quartararo ha lavorato soprattutto sulla psiche durante la pausa invernale. In passato anche altri piloti si sono rivolti ad uno psicologo.

Fabio Quartararo (getty images)

La stagione 2020 era iniziata alla grande per Fabio Quartararo, rimasto in testa alla classifica per metà campionato, prima di sprofondare all’ottavo posto in classifica, senza riuscire a centrare una top-10 nelle ultime tre gare. Cosa è cambiato sulla sua Yamaha M1? Praticamente nulla dal punto di vista tecnico, ma a fare la differenza è una questione mentale. Da qui la scelta del pilota francese di affidarsi ad uno psicologo dello sport durante l’inverno, per imparare a gestire lo stress e la pressione.

Non è certo l’unico pilota ad aver adottato questa soluzione per lavorare sulla forza mentale, un ingrediente non certo secondario per fare la differenza. E al momento l’opzione sembra portare i suoi frutti, con due vittorie nelle prime tre gare. Dopo la sua vittoria a Portimao, Fabio Quartararo ha sottolineato: “Quella era al 70 per cento una questione di testa”.

LEGGI ANCHE —> Valentino Rossi e Franco Morbidelli stanno per lasciare la Yamaha?

L’ammissione di Pol

Anche il pilota Repsol Honda Pol Espargarò ha ammesso di aver fatto ricorso ad uno psicologo: “Sì, l’ho provato non molto tempo fa. A volte aiuta. Dipende dalla situazione in cui ti trovi. So che Fabio è un tipo più nervoso. Forse è per questo che ne aveva bisogno. Altri non ne hanno bisogno. Ma quando ne hai bisogno, te ne accorgi”, continua il minore dei fratelli Espargarò. “Quando ero nella situazione cercavo aiuto. Al momento non ne ho bisogno. Per me si tratta principalmente di fare chilometri e fare esperienza”.

In questo momento la priorità del pilota catalano è prendere più confidenza con la Honda RC213V, cercando di capirne pregi e limiti, da qui l’intenzione di studiare con attenzione i dati di Marc Marquez che conosce questa moto dal 2013. “Sto cercando di farmi un’idea della ruota anteriore, dei freni. Siamo già veloci. Adesso è solo questione di esperienza. Mi aiuterà molto guidare su piste come Jerez e Le Mans che conosco bene e dove andavo bene io. Qatar e Portimao non erano i circuiti migliori per iniziare”, ha concluso Pol Espargarò.

Pol Espargaro (getty images)
Published by
Luigi Ciamburro

Recent Posts

Marc Marquez vuota subito il sacco: svelati i segreti Ducati, il punto di forza può fare la differenza

I test di Barcellona hanno dato modo a Marc Marquez di effettuare il debutto sulla…

2 ore ago

Quanto guadagna un operaio Ducati: le posizioni di lavoro che di solito mette a disposizione

La Casa di Borgo Panigale è un sogno per tantissimi giovani che vogliono lavorare nel…

6 ore ago

MotoGP, scoppia la polemica su Jorge Martin: polverone inaudito, arriva l’ammissione

Per Jorge Martin lo scorso weekend rimarrà nella sua memoria come uno dei più belli…

8 ore ago

F1, Mercedes aveva un solo nome per il dopo Hamilton: tutta la verità sulla scelta di Toto Wolff

Il boss della Mercedes, Toto Wolff, aveva sentito un pilota esperto prima di scegliere di…

12 ore ago

F1 GP Las Vegas, Qualifiche: Russell firma la pole davanti a un ferrarista, in crisi Hamilton

Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…

13 ore ago

Il boss di Pramac fa a pezzi la Ducati: ecco perché hanno preso Marquez al posto di Martin

Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…

14 ore ago