Il futuro di Lewis Hamilton resta al centro delle indiscrezioni. Ma lui ha già chiarito che cosa intende fare nel 2022
A trentasei anni ormai compiuti, e con sette campionati del mondo in saccoccia, sono in molti a ritenere che Lewis Hamilton potrebbe decidere presto di mettere fine alla sua carriera in Formula 1.
All’inizio del 2021, non a caso, ha siglato un rinnovo di contratto con la Mercedes che scade proprio a fine stagione. Come se volesse portare a casa l’ottavo titolo, superare anche il mitico Michael Schumacher nella speciale classifica dei piloti più vincenti di tutti i tempi, e poi ritirarsi in grande stile.
Hamilton vuole restare in Mercedes nel 2022
Ma non è affatto detto che andrà così. Anzi, il duello più acceso che mai con Max Verstappen sembra avere riacceso nell’anglo-caraibico la voglia di correre e di “lavorare con la Mercedes“, come lui stesso ha dichiarato ieri nel corso della conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio del Portogallo.
“È grandioso che il team stia divenendo più inclusivo e diverso”, ha spiegato, “perciò se continuerò a correre, avrò più possibilità di influenzare la situazione che se abbandonerò. Perciò mi aspetto di restare. Per quanto? Ancora non lo so”.
Anche la Ferrari riconferma Leclerc-Sainz
La sua decisione “spontanea”, ha chiarito, sembra dunque essere quella di non appendere ancora il casco al chiodo, almeno per la stagione 2022. Verso il segno della continuità anche la Ferrari, che pare intenzionata a riconfermare il duo formato da Charles Leclerc e Carlos Sainz anche per il prossimo futuro.
Questo, almeno, è il sentore dell’ex pilota di Formula 1 Mark Webber. “Sono piuttosto sicuro che la Ferrari manterrà questi due piloti per gli anni a venire”, ha dichiarato ai microfoni della rivista specializzata austriaca Speed Week. “Hanno bisogno di stabilità e, se vogliono raggiungerla, allora l’alleanza Leclerc–Sainz deve funzionare. Hanno capito che un team è un’unità e vedo Carlos come l’uomo giusto per questo lavoro”.
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