Morbidelli felice del suo livello di velocità a Jerez e fiducioso per la gara. Gli spiace non avere la M1 Factory, ma Yamaha lo ‘rassicura’.
Fantastico risultato per Franco Morbidelli nelle Qualifiche MotoGP del Gran Premio di Spagna 2021. Infatti, ha conquistato la seconda posizione mancando per 52 millesimi la pole position.
Il pilota del team Petronas SRT è molto veloce sia sul giro secco che sul passo gara. Nonostante guidi una Yamaha M1 del 2019, con qualche aggiornamento, sta mostrando di avere un’alta competitività in Andalusia e potrebbe essere uno dei favoriti alla vittoria della gara.
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Morbidelli al termine delle Qualifiche a Jerez ha parlato ai microfoni di Sky Sport MotoGP: «Siamo andati veramente forte, sono contento. Il feeling con la moto è ottimo qua. Non ci sono tanti rettilinei per fortuna. Siamo in forma e questo è positivo. Domani se riusciamo a partire bene possiamo fare una buona gara. Sono fiducioso».
Il vice-campione del mondo 2020 spiega l’approccio utilizzato per questo weekend in Spagna: «A me piace guidare una moto stabile e consistente. Ho anche uno stile di guida molto pulito e consistente. Ma in questo weekend ci siamo concentrati ad essere un po’ più animaleschi nella guida, ha pagato. La moto è più nervosa del solito e anche la mia guida, però siamo veloci e riesco ad essere abbastanza costante con un modo diverso di guidare. Sono contento, quando conosci bene il mezzo riesci anche a fare questo snaturamento della tua guida».
Frankie sta facendo grandi cose con la Yamaha M1 A-Spec e ironicamente gli viene chiesto se chiederà di farsela regalare: «Sono molto affezionato alla mia moto. Sono tre anni che stiamo insieme. Sarà dura se un giorno mi separerò da lei. Proverò a chiedere se me la regalano (ride, ndr)».
A proposito della M1 2019, gli viene domandato se vive come un’ingiustizia il fatto di non avere la moto ufficiale: «Ci sono questo tipo di ingiustizie nello sport. Siamo legati da dei contratti fatti molto prima. Comunque sì. Ho quello che ho e vado avanti».
Lin Jarvis, managing director della Yamaha, ha voluto comunque ribadire che Morbidelli è un pilota sul quale la casa di Iwata intende puntare: «Ci dispiace che a causa dell’emergenza Covid-19 lui non abbia una moto più factory. Purtroppo non c’è niente da fare per quest’anno. Dobbiamo pensare al futuro e lui è un pilota molto importante per la Yamaha».
Jarvis sembra voler “rassicurare” Morbidelli in ottica 2022. Se il pilota romano continuerà a correre su una Yamaha (dipende dal futuro del team Petronas), sicuramente avrà la M1 Factory.
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