Pecco Bagnaia: “Sbagliato pensare che siamo al primo posto”

Pecco Bagnaia soddisfatto in pieno della sua Ducati. Nella giornata di test a Jerez ha lavorato su piccoli dettagli in vista di Le Mans.

Pecco Bagnaia
Pecco Bagnaia (getty images)

Pecco Bagnaia, dopo aver conquistato la leadership del campionato, chiude il test IRTA di Jerez con il 9° posto e una quarantina di giri messi a segno nella giornata di lunedì. Poche le cose da provare per una Ducati Desmosedici che ha dimostrato di avere le carte in regola per dare l’assalto al titolo mondiale, con l’uno-due sulla pista andalusa che è un autentico atto di forza. “Sicuramente penso che la Ducati sia la moto migliore”, ha commentato il piemontese al termine del test ufficiale.

Il nuovo leader della MotoGP

C’è grande soddisfazione nel box di Bagnaia dopo il terzo podio in quattro gare e un primato in classifica quasi inatteso. Ma non c’è tempo per adagiarsi sugli allori, perché la prossima settimana si corre a Le Mans e Pecco va alla ricerca della sua prima vittoria in classe MotoGP. Lunedì ha provato dei piccoli dettagli sulla GP21 per provare a compiere un altro piccolo passo in avanti: “C’erano ancora alcuni dubbi che avevamo dal Qatar che dovevamo chiarire. Siamo stati in grado di completare tutto il lavoro di test che avevamo programmato di fare. Tutto è andato bene. Secondo me abbiamo anche migliorato il nostro ritmo, siamo stati veloci”.

Il suo primo anno nel team Ducati factory sta portando la giusta pressione per fare bene, ma ancora deve abituarsi all’idea di essere il nuovo leader. Forte di una moto che ha il suo punto forte nella potenza, resta da fare un ulteriore step in termini di trazione. “Non ci sto pensando. Abbiamo fatto solo quattro gare. Quindi è davvero sbagliato pensare ora che ci siamo davvero piazzati al primo posto in campionato. Non ci penso, penso solo alla prossima gara adesso. E la pressione di far parte del team ufficiale Ducati mi aiuta anche, secondo me, a rimanere concentrato in certe situazioni… Al momento siamo contenti della nostra moto – ha concluso Pecco Bagnaia – e secondo me abbiamo ancora margini per migliorare”.

Pecco Bagnaia (getty images)
Gestione cookie