Dopo tre GP Schumacher ha deluso o impressionato?

Osservato speciale per essere il figlio del grande Michael, Schumacher finora non è andato oltre la sedicesima piazza. Ma ha davvero deluso?

Mick Schumacher (©Getty Images)

Sedicesimo in Bahrain e in Emilia Romagna e diciassettesimo in Portogallo Mick Schumacher ha finora fatto quello che ha potuto con una monoposto ferma nello sviluppo all’anno scorso se non fosse per qualche piccolo ritocco. A differenza del suo compagno di squadra Mazepin, il campione di F2 del 2020 ha comunque sempre visto il traguardo, il che ha mascherato e fatto passare in secondo piano qualche sua leggera sbavatura da principiante.

In grande sintonia con il suo ingegnere di pista, con cui difficilmente si lascia andare in conversazioni animate al contrario del vicino di box Nikita, sempre molto fumantino, il 20enne pare aver trovato una sorta di equilibrio mentale.

Quel “la macchina è stata fantastica” pronunciato via radio al termine del round di Portimao è la chiara dimostrazione di come il figlio d’arte abbia compreso di non poter ambire a molto, tantomeno alla top 10.

Ecco perché il suo atteggiamento calmo e proattivo si sta rivelando certamente più proficuo di quello teso e irrequieto del moscovita, molto spesso in errore e inconcludente, in quanto smanioso di risultati che oggettivamente non possono arrivare.

Schumi bravo a tirare fuori il massimo

Entusiasta del modo in cui si sta comportando il tedesco per la sua capacità di portare a casa il possibile da un mezzo con evidenti limiti, il responsabile sportivo di Liberty Media Ross Brawn.

“E’ chiaro che la Haas non sia una delle macchine più competitive in pista e Mick lo sapeva già da prima”, le parole dell’ingegnere ex Ferrari e Mercedes. Impressionato dall’intelligenza dimostrata dal #47 proprio in occasione dell’appuntamento di domenica scorsa quando grazie alla pressione esercitata su Latifi, ha indotto il pilota Williams a sbagliare. “Questa è stata la chiara prova del suo potenziale”, ha chiosato promuovendolo a pieni voti.

Haas (©Getty Images)

Chiara Rainis

Gestione cookie