Uno storico portacolori della Ferrari è stato ricoverato in terapia intensiva nelle ultime ore. C’è grande tensione per le sue condizioni
Mentre la Ferrari era impegnata al Gran Premio di Spagna, in programma in questo fine settimana sul circuito di Barcellona, nel box è giunta una brutta notizia che ha lasciato tutti i membri della scuderia di Maranello con il fiato sospeso.
Un ex portacolori della Rossa, già grande beniamino dei tifosi italiani, è stato infatti ricoverato in terapia intensiva in clinica. Le sue condizioni di salute, al momento, lasciano in ansia tutti coloro che lo conoscono e che gli vogliono bene.
Carlos Reutemann ricoverato per emorragia
Si tratta di Carlos Reutemann, pilota argentino che da poche settimane ha compiuto 79 anni. Nei giorni scorsi si era recato per un controllo di routine ad una clinica privata di Santa Fè, ma gli esami medici hanno riscontrato un’emorragia intestinale e hanno reso necessario procedere al ricovero.
Si tratterebbe del riacutizzarsi di una sua vecchia malattia. Già nel 2017, infatti, Reutemann fu sottoposto ad un’operazione chirurgica negli Stati Uniti per rimuovere un cancro al fegato. Dopo il lungo recupero, sembrava completamente guarito, ma l’intervento aveva comunque lasciato il suo fisico in condizioni piuttosto debilitate, secondo quanto riferisce il quotidiano locale El Clarin.
Una storica bandiera della Ferrari
Anche nel nostro Paese gli appassionati di Formula 1 restano dunque in attesa di ricevere ulteriori notizie, sperando che presto Reutemann si riprenda del tutto. Carlos fu per ben due stagioni pilota della Ferrari, nel biennio 1977-1978, da compagno di squadra di due leggende come Niki Lauda prima e Gilles Villeneuve poi, vincendo un titolo costruttori e cinque Gran Premi.
Il grande segno che lasciò in Italia fu confermato anche dalla nomina a Cavaliere della Repubblica che gli venne concessa. Dopo il suo ritiro dalle corse passò alla politica, diventando prima governatore della provincia di Santa Fè e poi senatore del parlamento argentino nel 2016.