Luca Marini atteso a Le Mans da una grande prova: sarà la sua prima volta sul bagnato dall’esordio in classe regina.
Quattro punti nelle prime quattro gare per il rookie Luca Marini e adesso arriva l’impegno a Le Mans, dove ad attenderlo potrebbe esserci la pioggia. Per il giovane pilota del team SKY VR46 Avintia potrebbe essere la sua prima gara con asfalto bagnato nella classe regina, quindi dovrà misurarsi con condizioni nuove ed estreme in sella alla sua Ducati GP19.
A Jerez ha chiuso 16° ma ha svolto una buona giornata di test, dove ha potuto lavorare su alcuni dettagli della moto. Ma la pioggia potrebbe rendere tutto più difficile e dovrà fare i conti con un’interessante “prima volta”. Per provare ad accorciare il distacco dai primi dovrà puntare alla Q2 e cercare di partire dalle prime file in griglia. “Le Mans è un circuito dove ho sempre fatto fatica e sono curioso di vedere come andrà con la MotoGP. Un Gran Premio dove solitamente il meteo incide tanto e cambia davvero facilmente. Da belle giornate alla pioggia, diciamo quindi che il tempo è l’incognita più caratteristica di questo GP. Ad oggi le previsioni per il fine settimana danno pioggia, l’occasione per provare le Michelin sul bagnato”.
Il commento del team manager
Dalla sua parte un asfalto che garantisce molto grip e che sembra portare bene alle caratteristiche della Ducati Desmosedici. Due elementi che lasciano ben sperare tutti i piloti del marchio Ducati. La vera incognita sarà il tempo, ma anche le temperature, che costringeranno a studiare al meglio la giusta strategia gomme. “Capita di girare nelle libere con asfalto magari freddo, umido o bagnato e poi di dover fare la gara in condizioni totalmente diverse. Un aspetto da dover considerare anche per le prossime gare a venire dove le temperature del mattino saranno molto diverse da quelle della sessione pomeridiana – racconta l’esperto team manager Ruben Xaus -. Arriviamo in Francia dopo il buon test a Jerez: Luca si sente sempre più a suo agio sulla moto e può fare una gara molto interessante qui prima del Mugello. Ducati è competitiva e possiamo pensare di lottare per la Top10″.
LEGGI ANCHE —> MotoGP, Bradl critica Lorenzo: “Stupidi certi commenti”