C’è un grande campione del mondo del passato che si dice apertamente “preoccupato” per la situazione che sta vivendo Valentino Rossi
“Sono preoccupato per il numero 46”. Parole che inevitabilmente suscitano timori anche tra i suoi tifosi. Anche perché a lanciare l’allarme su Valentino Rossi non è un osservatore qualunque, ma un esperto ex campione del mondo di motociclismo.
Si tratta di Kevin Schwantz, iridato in classe 500 nel 1993, che non sembra tranquillo alla luce dell’inizio di stagione di cui si è reso protagonista il fenomeno di Tavullia. Già i risultati basterebbero a certificare la crisi.
I timori di Kevin Schwantz su Valentino Rossi
Nei primi quattro Gran Premi del campionato, Vale ha portato a casa appena quattro punti, frutto del suo miglior risultato: un misero dodicesimo posto. E l’analisi di Schwantz, infatti, è parecchio critica.
“Non mi piace vederlo così indietro”, ha dichiarato ai microfoni del podcast Tank Slappers, realizzato dal sito specializzato inglese Autosport. “Sembra che sia qualificato un po’ meglio in Qatar, ma poi ha fatto fatica in Portogallo e a Jerez e non ha compiuto dei grandi progressi in gara, come era abituato a fare”.
L’ex campione del mondo non ha risposte
Le ragioni potrebbero essere diverse: “Forse non è semplicemente a suo agio con la moto, forse la Yamaha ha trovato alcune soluzioni che hanno reso migliori le M1 ufficiali e forse Rossi è l’ultimo nella lista per averle a disposizione. Chissà. Io sono sicuro che il 46 è ancora capace di lottare”.
Ma a preoccupare davvero Kevin è la situazione psicologica che starà attraversando il nove volte iridato: “Da pilota questa è una delle cose più difficili”, ammette. “Mi ricordo le prime gare del 1995, non mi qualificavo bene, arrivavo dietro nel gruppo, non lottavo più per i podi e per le vittorie come ero solito fare. Da pilota questo è duro da accettare. Le corse sono divertenti perché tutti amiamo vincere e quando non si ha questa opportunità, allora non ci si diverte più molto”.
Difficile, per la bandiera della Suzuki, intravedere delle vie di uscita: “Avrei pensato che lo avrebbe aiutato il ritorno in Europa, non tanto in Portogallo ma a Jerez. Una pista che conosce, dove ha corso e vinto, avrebbe potuto permettergli di risollevarsi. Invece al momento mi sembra davvero in difficoltà”.
LEGGI ANCHE —> Anche Paolo Beltramo dà il suo sostegno a Valentino Rossi: “Fa bene”