Il test di Andrea Dovizioso al Mugello è stato ostacolato dalla pioggia. Ma Romano Albesiano guarda il bicchiere mezzo pieno.
La pioggia ha rovinato il test di due giorni al Mugello fra Andrea Dovizioso e Aprilia, ma il forlivese è riuscito comunque a compiere 45 giri, solo una decina su pista asciutta. Ma per la RS-GP21 è stata la prima volta sul bagnato, raccogliendo informazioni che potrebbero rivelarsi utili già nel prossimo week-end di Le Mans, dove si prevede maltempo. L’ex ducatista ha trovato prima condizioni di semibagnato, poi da bandiera rossa, senza mai riuscire a spingere al limite.
Sul bagnato ha girato sul 2’09”, ogni futuro progetto è rimandato al prossimo test di Misano in programma a metà giugno. 23 giri il martedì e 22 il mercoledì sono stati il bilancio portato a casa da Andrea Dovizioso nella due giorni del Mugello: “Il grip non era certo quello ideale per spingere, quindi ci siamo concentrati sul capire e migliorare il comportamento della RS-GP in queste condizioni”. Difficile dare un giudizio definitivo sulla RS-GP, ma i vertici di Noale si ritengono comunque soddisfatti.
I dati raccolti dal Dovi restano ad ogni modo preziosi per i vertici Aprilia, che finora non avevano nessun dato con gomme da bagnato. E a Le Mans potrebbero servire ad Aleix Espargarò e Lorenzo Savadori. “Anche con il meteo avverso sono state due giornate importanti – ha sottolineato il direttore tecnico Romano Albesiano -. Intanto abbiamo provato per la prima volta la RS-GP sul bagnato e le indicazioni che abbiamo avuto da un pilota esperto come Andrea saranno preziose. E devo dire che in queste condizioni Andrea ha girato piuttosto bene, con tempi molto interessanti. Poi c’è un aspetto che è un po’ meno legato alla pura prestazione ed è la conoscenza reciproca che ovviamente migliora a ogni appuntamento. Le due giornate al Mugello sono state l’occasione per imparare meglio a conoscerci e a lavorare bene insieme”.