Un pilota molto conosciuto del recente passato della Formula 1 si è rimesso al volante per un test cruciale in vista del prossimo anno
Nei giorni successivi al Gran Premio di Spagna, la Formula 1 è subito tornata in pista, sullo stesso circuito di Barcellona che aveva ospitato la gara di questo weekend.
Si è trattato di test per preparare già la prossima stagione dal punto di vista tecnico. La sorpresa è giunta dal nome del pilota che si è messo al volante nell’occasione: si è trattato di un volto noto del recente passato, che però al momento non è più impegnato sulla griglia di partenza.
Robert Kubica, rieccolo sulla Alfa Romeo
È Robert Kubica ad aver girato al Montmelò, nel suo ruolo di collaudatore della Alfa Romeo. Difficile che lo vedremo l’anno prossimo correre con le novità che ha sperimentato, però è stato proprio lui a metterle alla prova per la prima volta. Oltre alle gomme Pirelli da 18 pollici, al centro di questo collaudo, sulla vettura del Biscione sono spuntate anche le coperture aerodinamiche delle ruote che erano comuni un decennio fa in Formula 1, prima di essere messe al bando.
Good morning Barcelona! 👋🏻☀️ @pirellisport pic.twitter.com/TTFKdmM4xR
— Alfa Romeo Racing ORLEN (@alfaromeoracing) May 12, 2021
Torneranno anche loro nella stagione che verrà? “La prima cosa che bisogna adattare sono le parti aerodinamiche sotto la vettura”, ha spiegato Kubica ai microfoni del giornale polacco Przeglad Sportowy dopo le prove. “Queste ruote rialzano la vettura in modo significativo. Vogliamo utilizzare i test per raccogliere dati e informazioni su un aspetto chiave delle regole per il prossimo anno”.
No rest for @R_Kubica: he drove 127 laps at @circuitcat_eng on the 2022 #Fit4F1 18-inch tyres with @alfaromeoracing today, which is more than two Grand Prix distances! pic.twitter.com/aPW1tsr89y
— Pirelli Motorsport (@pirellisport) May 11, 2021
Robert era già stato impegnato nel corso del fine settimana, sostituendo Kimi Raikkonen nel corso della prima sessione di prove libere. E producendosi anche in un testacoda: “Tornare in macchina è stata una sensazione strana”, ha ammesso, “ma in generale è sempre bello. Però, dopo un’assenza così lunga, ti senti come un debuttante. Quel testacoda è stato il mio primo grosso errore al volante di un’Alfa Romeo, ma può sempre succedere, specialmente se guidi solo di rado”.