Da un uomo della Ducati arriva un invito davvero pazzesco a Valentino Rossi: quello di tornare in sella alla Desmosedici dopo tanti anni 
Lo sa bene qualunque tifoso di Valentino Rossi: il biennio trascorso in sella alla Ducati rappresenta il punto più basso mai toccato dalla carriera del Dottore (almeno finora, escludendo la crisi totale in cui sta precipitando in questa stagione).
Il fenomeno di Tavullia aveva affrontato la sfida della Rossa di Borgo Panigale con grande ambizione: quella di portare un terzo marchio dopo Honda e Yamaha, stavolta italiano, alla vittoria del titolo mondiale. Quell’iride che solo Casey Stoner era (ed è) riuscito a conquistare con la Desmosedici.
Quanto è cambiata la Ducati dai tempi di Valentino Rossi
Con il senno di poi, si rivelò una scelta davvero sbagliata. La moto bolognese non riuscì mai ad adeguarsi alle necessità dello stile di guida del numero 46, né viceversa. E i risultati rispecchiarono questa problematica: tra il 2011 e il 2012 Vale portò a casa appena tre podi e un sesto posto in classifica generale. Dopodiché tornò in tutta fretta sulla sua M1.
Ma la Ducati, da allora, è cambiata molto. Non è più quella moto potentissima, ma scarsamente maneggevole che il nove volte iridato conobbe. Lo dimostra questo fulminante inizio di Mondiale di cui sono stati protagonisti Jack Miller e Pecco Bagnaia. Il primo reduce da una vittoria a Jerez de la Frontera, pista storicamente nemica del costruttore italiano, il secondo addirittura in testa alla graduatoria.
Michele Pirro lancia l’invito al Dottore
Chissà cosa penserebbe oggi Valentino Rossi, se avesse la possibilità di provare questa nuova Desmosedici. È una curiosità che sembra stuzzicare anche i membri della stessa squadra, visto che il collaudatore Michele Pirro, tra il serio e il faceto, un vero e proprio invito pazzesco al suo illustre connazionale l’ha lanciato.
“Se farei provare questa Desmosedici a Valentino? Glielo dico sempre!”, ha rivelato ai microfoni del sito specializzato GPOne.com. “Questa è un altro mondo, su una moto così si sarebbe divertito. Allora erano altri tempi, per arrivare a questo livello ci abbiamo messo degli anni e tanti sacrifici. Sarebbe bello fargli provare la moto, magari arriverà quel momento”.
Magari arriverà davvero, visto che sembra vicino l’accordo tra la Ducati e il team di Vale, la VR46, per la fornitura di moto per la prossima stagione di MotoGP. E chissà se, almeno per un test, Rossi deciderà di salirci davvero, sulla Ducati che porterà i suoi colori.
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