A Le Mans Enea Bastianini parlerà anche di futuro. Il team Esponsorama si estingue a fine campionato: passera con Aramco VR46?
Enea Bastianini approda a Le Mans dopo la caduta di Jerez de la Frontera. Prima caduta in classe regina per il rookie del team Esponsorama che dovrà trarne insegnamenti utili per il futuro. Ed è proprio di futuro che si parlerà nel week-end francese, perché il campione Moto2 milita nelle fila del team spagnolo che scomparirà a fine campionato. Ad acquisire le due selle disponibili sarà la nuova squadra VR46 di Valentino Rossi che ancora non ha reso noto con quale costruttore si legherà dal 2022.
Le indiscrezioni vorrebbero la VR46 vicina alla Ducati e a quel punto dovrebbe anche ereditare Enea Bastianini, almeno per il prossimo anno, quando scadrà ogni opzione di contratto fra lui e Ducati. Il dato che sembra certo è che sia Enea che la casa di Borgo Panigale vogliono proseguire insieme anche nella prossima stagione. “La mia intenzione è di rimanere con Ducati, è un ambiente che mi piace e vedremo di proseguire su questa linea“, ha detto il pilota romagnolo assistito dal suo manager Carlo Pernat.
Il week-end di Le Mans
Ma c’è un altro week-end da affrontare e per farsi spazio nel mondo della classe regina servono soprattutto i risultati. Le Mans è un circuito che si addice molto bene alla Ducati per le sue caratteristiche stop and go che permettono di fare leva su brusche frenate e repentine accelerazioni. Enea Bastianini fa mea culpa dopo l’errore di Jerez: “Ho fatto un errore che non ci voleva, ma serve a fare esperienza“. E si dice pronto ad affrontare la sua prima sfida sul bagnato: “Non sono preoccupato. C’è una emozione nuova, non vedo l’ora di iniziare. Preferirei il sole, ma provare questa moto sull’acqua sarà un’emozione forte. Non ho ancora massima fiducia nella moto, mi devo adattare alla MotoGP. Spero di riuscire a interpretarla nel migliore dei modi da qui alla fine del campionato“.