Redding pronto a battagliare con Rea per il titolo mondiale Superbike 2021. Il pilota Aruba Ducati si sente più preparato per questa lotta. 
Il maggiore rivale di Jonathan Rea nel Mondiale Superbike 2020 è stato Scott Redding e dovrebbe essere lo stesso anche nel campionato che partirà in questo weekend ad Aragon.
Ma se lo scorso anno il pilota inglese era un rookie nella categoria, adesso ha esperienza superiore e con la sua Ducati Panigale V4 R può essere un avversario più temibile per il campione SBK. Sarà interessante vedere se ci sarà battaglia tra loro due e se altri riusciranno a inserirsi nella lotta.
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SBK 2021, Redding sogna il titolo mondiale
Redding in un’intervista concessa al sito ufficiale WorldSBK non ha nascosto le sue ambizioni per il campionato 2021: «Ho buone sensazioni per questa mia seconda stagione nel Mondiale. Ho fiducia, stavolta non ho scuse perché non sono più un rookie e non devo fare certi errori. Ora ho maggiori conoscenze ed esperienza. Ho imparato tanto e devo perfezionare alcuni aspetti».
Scott ha un nuovo compagno di squadra, Michael Ruben Rinaldi, con il quale collaborare sarà più complicato rispetto a quando c’era Chaz Davies nel box Aruba Ducati: «Siamo diversi, perché ha circa 15 chili di peso in meno. Quindi le informazioni che raccoglie possono non essere utili per me, dato che c’è grande differenza fisica tra noi. Quando c’era Davies come compagno di squadra potevamo lavorare insieme per sviluppare la moto, comunque quest’anno il mio obiettivo non è lo sviluppo ma vincere il campionato».
Il pilota britannico ha chiaro l’obiettivo ed è pronto a sfidare Jonathan Rea e la Kawasaki: «Non è mai facile battere Rea, è un sei volte campione del mondo, però non è invincibile. Quest’anno non ho scuse, ho un obiettivo e rischierò per ottenerlo». 
