Perché Valentino Rossi non vuole smettere? Il motivo è semplice

Valentino Rossi non sembra intenzionato a smettere. Il Dottore vuole provare infatti a correre anche nel 2022 in MotoGP per un motivo.

Valentino Rossi (GettyImages)
Valentino Rossi (GettyImages)

Valentino Rossi sta vivendo una stagione grigia. L’età si fa sentire e ci sono problemi con la moto. La Yamaha, infatti, sembra non riuscire a trovare la quadra con tutti i suoi piloti. Vinales ad esempio, dopo l’exploit del primo GP non è più riuscito a ripetersi. Peggio va a Franco Morbidelli, che a parte due gare non riesce proprio ad ingranare.

L’impressione è che l’unico pilota che sembra trovarsi a meraviglia con la M1 è Fabio Quartararo, che senza il problema al braccio a Jerez oggi avrebbe ottenuto 3 vittorie nelle prime 5 gare dell’anno. Molti però si chiedono come mai Valentino Rossi, giunto a 42 anni, non appenda definitivamente il casco al chiodo.

Valentino Rossi come Totti, un pensiero li unisce

I motivi possono essere molteplici, ma una cosa è certa, non si tratta di soldi. Il Dottore si è distinto anche come imprenditori nella sua carriera e non ha di certo bisogno di correre per mettere a posto i suoi affari. Banalmente Valentino Rossi corre perché non riesce ad immaginare la propria vita in maniera diversa. Un sentimento legittimo che ha provato ad esempio anche un grande campione come Francesco Totti, messo poi alla porta dalla Roma e costretto a dire basta.

LEGGI ANCHE >>> Valentino Rossi rimanda la scelta: “Quando vi dirò se mi ritiro o continuo”

Inoltre, cosa da non sottovalutare, il #46 non vuole smettere così, senza l’ovazione del pubblico. Valentino è consapevole che una volta annunciato il suo ritiro potrebbe anche chiudere ultimo tutte le gare, questo non lo priverebbe dell’abbraccio della sua marea gialla. Proprio per questo il Dottore cercherà di fare di tutto per strappare ancora un altro anno al tempo e correre anche nel 2022, quando ci sarà, si spera, il suo pubblico ad accompagnarlo verso il ritiro.

Gestione cookie