Chaz Davies inaugura la stagione Superbike 2021 con un 5° posto. Al termine di gara 1 lancia qualche critica alla Ducati. 
La Ducati ha iniziato subito alla grande nella stagione MotoGP, ma in Superbike l’esordio stagionale non è altrettanto favorevole. In Gara 1 ad Aragon nessuna Rossa è nella top-3, con Scott Redding miglior pilota Ducati che chiude 4°, seguito dall’ex compagno di box Chaz Davies, da quest’anno nel team privato GoEleven.
Proprio il pilota gallese al termine del sabato muove qualche critica alla casa di Borgo Panigale, a suo dire rea di non aver concentrato forza, soldi e lavoro, durante la pausa invernale, nel progetto Superbike. Chaz Davies non è per nulla soddisfatto del suo quinto posto, tra l’altro beffato da Redding negli ultimissimi giri di gara. “Dovremmo essere sul podio qui. Sembra che gli altri abbiano lavorato molto duramente in vari settori. Siamo indietro in alcuni settori – riporta Motorsport-Total.com -. Non è una novità. Dobbiamo parlare con Ducati e vedere come possiamo migliorare”.
Le due Kawasaki di Jonathan Rea e Alex Lowes hanno subito preso il largo nei primi giri e raggiungerle si è rivelato impossibile. “Sono fiducioso che possiamo risolvere i problemi, ma questo richiede denaro e dedizione”, ha proseguito Chaz Davies. “I nostri avversari sono davvero forti. Lavorano sodo. Ad essere sincero, non vedo che abbiamo fatto molti progressi quest’inverno”.
Secondo il veterano di casa Ducati la moto non sarebbe cambiata di molto rispetto al 2020. “Non dico che dobbiamo dividere equamente lo sforzo tra MotoGP e Superbike. Mi rendo conto che è impossibile. Ma abbiamo bisogno di qualcosa che faccia la differenza. La V4R è una moto fantastica, ma è valida solo quanto lo sforzo che viene messo. A volte facciamo fatica… Un giorno la moto può essere impressionante, ma il giorno dopo no”. 
