Una profezia nerissima per la Ferrari quella espressa da un ex pilota di Formula 1, che non prevede altre pole position per la Rossa
Il Gran Premio di Montecarlo è stato un fuoco di paglia. Difficilmente rivedremo la Ferrari in pole position e con un passo potenzialmente da vincitrice.
È il punto di vista dell’ex pilota di Formula 1, oggi opinionista per la televisione tedesca, Marc Surer. Secondo lui, infatti, la velocità mostrata da Charles Leclerc e Carlos Sainz sul circuito di Monaco dipende solamente dalle “grandi sospensioni” della SF21.
“Tra tutte le macchine, la Ferrari è salita sui cordoli meglio di chiunque altra”, ha dichiarato ai microfoni del sito sportivo tedesco Sport.de. “Quando la macchina sobbalza, non puoi accelerare. Ma quando la macchina si calma immediatamente dopo essere salita sul cordolo, puoi ridare subito il gas in pieno”.
La Ferrari non sarà più competitiva come a Montecarlo
Questa caratteristica della Rossa le darà una mano anche su altre piste: “Credo che ciò abbia rappresentato un enorme vantaggio a Monaco e che li aiuterà anche a Baku“, ovvero il circuito che ospiterà il prossimo Gran Premio dell’Azerbaigian. Ma difficilmente, prosegue Surer, questo elemento da solo basterà a permettere al Cavallino rampante di affacciarsi di nuovo al vertice della classifica. “Il fatto che siano riusciti a battere i due top team penso sia stato tipico di Monaco”, ha aggiunto lo svizzero.
Vincere è fuori portata, dunque, ma infilarsi subito dietro a Mercedes e Red Bull è invece perfettamente raggiungibile per la Ferrari: “Non riesco immaginare che vada così sulle altre piste, ma penso che il terzo posto a cui puntavano sia assolutamente possibile”, prosegue, con una nota positiva per Maranello, Surer. “Dovranno lottare con la McLaren, ma di base credo che sia nelle loro possibilità”.
Un’altra squadra che ha beneficiato della maggiore capacità di saltare sui cordoli del circuito cittadino monegasco è stata la Alfa Romeo, “perché ha lo stesso retrotreno della Ferrari“.
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