Aveva bocciato la Ferrari per aver deciso di puntare su Sainz. Dopo il GP di Monaco Rosberg ha rivelato di essersi ricreduto.
A dirla tutta Sainz non è mai stato un pilota capace di mettersi in grande evidenza. Abbastanza anonimo nelle categorie minori, una volta approdato in F1, ha dato prova soltanto di costanza e pulizia. Da subito bravo a stare lontano dai guai, fu tuttavia questo suo atteggiamento neutro a convincere il talent scout Red Bull Helmut Marko a fare a meno di lui nel 2017.
Senza infamia e senza lode nel successivo periodo di Renault, il figlio d’arte si è fatto vedere un po’ di più con la McLaren, convincendo la Ferrari a schierarlo nel 2021 al posto di Sebastian Vettel.
Rosberg cambia idea
In tanti davanti a questa scelta hanno alzato il sopracciglio, certi che Ricciardo sarebbe stato invece l’uomo giusto. Tra i perplessi anche il buon Nico che, oggi, a seguito del secondo posto artigliato dal #55 nel Principato, ha invece celebrato l’azzardo di Maranello.
“Se guardo dov’è Daniel adesso sembra perso confrontato all’iberico. Carlos dà quasi l’impressione di essere al Cavallino da sempre”, ha affermato a Sky Italia il campione 2016, evidenziando come da subito il figlio d’arte abbia messo in difficoltà lo stesso Leclerc. “A Monaco, inoltre erano ad un livello molto simile”, ha poi aggiunto, esaltato dalla combattività e dalla fame tirate fuori.
Infatti, se la maggior parte dei colleghi si sarebbe ben rallegrato davanti ad un podio sul circuito più prestigioso del calendario, il 26enne ha reagito con composta contentezza. In sintesi, avrebbe preferito vincere.
“Mi ha fatto piacere vederlo quasi infastidito dal piazzamento”, la considerazione dell’ex Mercedes. “Sentiva di avere la velocità sia per ottenere la partenza al palo in sabato, sia il successo alla domenica. Questa è la mentalità di un vincente”, ha chiosato con ammirazione.
Chiara Rainis