Per la prima volta dopo la nascita di sua figlia Nina, Maverick Vinales si presenta al Gran Premio del Mugello, con la gioia alle stelle 
Sarà un Gran Premio speciale, quello del Mugello di questo fine settimana, per Maverick Vinales. E non perché la sua Yamaha abbia subìto chissà quale aggiornamento tecnico. No, la novità che riguarda Top Gun è di natura molto diversa, e non certo sportiva: la nascita di sua figlia Nina.
Per la prima volta da quando lo spagnolo è diventato papà, insomma, si ripresenterà in pista. E chissà se sarà altrettanto disposto a rischiare per andare forte, sapendo di avere un’erede neonata che lo aspetta a casa. Un tempo, il mitico Enzo Ferrari, parlando di piloti automobilistici, ebbe a dire che ogni figlio nato faceva perdere mezzo secondo al giro.
Vinales, sei forte papà!
Una regola che si è rivelata più volte infondata, nel corso degli anni. Ma chissà se anche nel mondo del motociclismo può esserci un fondo di verità a questo vecchio adagio. In attesa di scoprire il verdetto dei cronometri, almeno a livello di morale, questo lieto evento familiare non sembra avere frenato Vinales: al contrario, gli ha dato una grande spinta.
“L’approccio sarà differente da tutte le altre gare, per me è una situazione totalmente nuova e non sarà facile”, ammette l’iberico nella consueta conferenza stampa di rito della vigilia. “Ma in questo momento mi sento molto bene, ho motivazioni altissime. Era tanto tempo che nella mia famiglia non nasceva un bimbo e c’è grande emozione”.
Mack confida dunque di poter ottenere un buon risultato: “Il Mugello è un buon circuito, mi piace molto, e oggi mi sento più forte che in passato. Sono ad un livello alto e posso fare bene. Ho un gran feeling e credo di poter essere almeno competitivo quanto lo sono stato nei primi giri di Le Mans, prima che iniziasse a piovere. Non so se avrei vinto, ma di sicuro me la sarei giocata”.
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