Marquez ha parlato della situazione di Rossi in MotoGP, confermando che avrebbe fatto diversamente. Risponde anche sul team di Valentino.
La carriera di Valentino Rossi sembra giunta ormai agli sgoccioli. Il nove volte campione del mondo sta faticando in questo campionato MotoGP 2021 e più che mai il ritiro sembra un’opzione percorribile.
Se i risultati non dovessero migliorare nei prossimi gran premi che precederanno la pausa estiva, la decisione del Dottore sarà abbastanza scontata. Quando ha firmato con il team Petronas SRT sperava di riuscire ad avere una stagione diversa dalle ultime, invece questo 2021 per adesso è una sorta di calvario.
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Marc Marquez in un’intervista concessa al Corriere della Sera ha avuto modo di commentare la situazione di Rossi: «Non mi piace vedere un pilota così a lungo protagonista, uno dei più forti dell’epoca attuale, arrivare tanto indietro. Ma alla fine è la sua vita e se lui è felice così bisogna rispettarlo. Certo, io mi fermerei prima. Non accetterei di lottare per il 15° posto, ma ciascuno è fatto a modo suo».
Al pilota del team Repsol Honda viene anche chiesto della squadra VR46 che sbarcherà in MotoGP nel 2022 e del possibile futuro da team manager del collega: «Per il nostro mondo è importante, perché Valentino è Valentino e crea molta attenzione. Avere un team proprio in MotoGP deve essere bellissimo, poi non so se lui riuscirà a correre e a gestire la squadra. Ma questo era il suo destino, lo sbocco dopo aver creato il team in Moto3 e in Moto2».
A Marquez è stato anche domandato se correrebbe per il team di Rossi e ha così replicato: «Non penso proprio che mi arriverà una proposta da lui… Se arrivasse? Prima deve arrivare, poi vediamo la moto che propone e se è competitiva». Uno scenario impossibile, considerando i rapporti non certo idilliaci tra i due piloti.
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