Luca Marini partirà dalla 17esima piazza al GP del Mugello. Il rookie del team SKY VR46 Avintia non è per nulla soddisfatto.
Luca Marini deluso per il 17esimo posto conquistato al termine delle qualifiche del GP d’Italia. Il rookie del team Sky VR46 Avintia scatterà dalla sesta fila in griglia di partenza, dopo aver firmato il suo miglior crono nelle qualifiche in 1’46″481, con un gap di oltre mezzo secondo dall’accesso alla Q2.
Il fratello di Valentino Rossi si aspettava qualcosa in più sul circuito del Mugello che conosce abbastanza bene, dove spesso viene ad allenarsi nel corso dell’anno insieme ai compagni della VR46 Riders Academy. Ma è mancata aderenza al posteriore della sua Desmosedici GP19. “Non sono del tutto soddisfatto della qualifica di oggi: mi aspettavo di essere più veloce e avanti nella classifica. Sicuramente ci è mancato qualcosa, rispetto a ieri non abbiamo fatto molti cambiamenti sulla moto ed ero in difficoltà soprattutto con il grip al posteriore”.
In vista del warm-up di domattina proverà a studiare i dati della telemetria e a trovare qualche soluzione in vista della gara. “Sto ancora valutando la gomma da usare, in FP4 ho provato la hard davanti ma ho fatto fatica. Probabilmente opteremo per la M/M – ha concluso Luca Marini – anche se sarà da gestire il consumo sul long run”.
Nelle qualifiche, a detta del team manager Ruben Xaus, è mancata la scia giusta per puntare alla Q2. “Una Q1 particolare: su questo tipo di tracciato è importante poter sfruttare a pieno una scia per fare un giro perfetto. Questo è un po’ mancato in qualifica per poter accedere poi alla Q2. Sarà una gara dura, ma la moto, se il pilota c’è e il feeling c’è, è quella giusta per poter sorpassare e recuperare posizioni”.