Dopo il sorpasso di Monaco la Red Bull punta a prendere il largo sulla Mercedes, mentre Wolff prevede un weekend difficile a Baku.
La scuderia energetica arriva in Azerbaijan con la leadership in entrambe le classifiche e il morale alto. Dopo tanto soffrire la Red Bull sembra aver finalmente trovato la chiave per beffare la Mercedes. Dotata come al solito di una monoposto ottima dal punto di vista telaistico, quest’anno la RB16B può contare anche su un motore Honda competitivo e in grado di rivaleggiare con quello tedesco.
Una doppia consapevolezza che sta permettendo a Verstappen di presentarsi alle gare con maggiore fiducia. “Finora non ho avuto molta fortuna a Baku, ma neppure a Montecarlo, quindi ci proverò al 100%. La pista non è facile in termini di configurazione e non è semplice trovare un buon assetto. Sono ottimista, ma sono altrettanto certo che la le Frecce Nere saranno di nuovo forti”, la sua analisi a Servus Tv.
Wolff gioca di tattica e sposta il radar sulla rivale
Come in più di un’occasione gli abbiamo visto fare, anche prima del GP azero il buon Toto ha cercato di spostare l’attenzione altrove. Ben contento di sentire Max euforico e pronto a catalizzare su di sé i riflettori e il peso del ruolo di favorito, il boss di Stoccarda ha previsto per i suoi un fine settimana difficoltoso.
Colpa dell’ala flessibile piuttosto che della tortuosità del tracciato, Hamilton e Bottas potrebbero soffrire come già accaduto nel Principato. “La pista non è particolarmente adatta alle caratteristiche della W12“, ha sostenuto il manager austriaco. “Mi aspetto una Red Bull al top, ma pure la Ferrari e la McLaren hanno fatto grandi progressi di recente”.
Conscio di avere più concorrenza da affrontare in questo 2021, il 49enne ha ricordato che l’obiettivo cardine del team sarà d’ora in avanti sfruttare ogni opportunità utile per fare il risultato.
Chiara Rainis