Valentino Rossi si prepara per il Gran Premio di Catalogna di questo weekend a Barcellona con delle ottime ragioni per essere ottimista
Anche al Gran Premio di Catalogna di questo weekend, l’obiettivo di Valentino Rossi rimane sempre lo stesso: quello di migliorare, di avvicinarsi ulteriormente alle posizioni di vertice. Ma, una volta tanto, non si tratta di un semplice auspicio. A dargli ragione sono i numeri.
Non tanto, o non solo, quelli ottenuti nell’ultima uscita al Mugello, dove pure ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale finora, entrando nelle prime dieci posizioni. Le statistiche che rassicurano il Dottore sono quelle di Barcellona, una pista sulla quale il suo palmares è di tutto rispetto.
Al Montmelò vanta il maggior numero di vittorie, ben sette, e in quattro delle sue ultime sette apparizioni è salito sul podio. Dodici mesi fa, poi, centrò la prima fila alle spalle solo dei compagni di marca Franco Morbidelli e Fabio Quartararo. Insomma, da queste parti il fenomeno di Tavullia si sente a casa.
“Qui è sempre bellissimo, tra l’altro nel 2020 ho fatto la mia miglior qualifica dell’anno scorso”, ricorda nella consueta conferenza stampa di rito del giovedì. “Non ho particolari novità qui, ma di certo la pista mi piace davvero molto e speriamo che vada meglio che nelle ultime uscite”.
Sulle sue spalle, come su tutte quelle dei colleghi, pesa ancora la tragedia della scomparsa del 19enne Jason Dupasquier lo scorso weekend. Ma la triste legge dello sport li chiama tutti a tornare già in pista.
“È stato più difficile domenica al Mugello, ma sapevamo già sabato sera che la situazione era disperata”, conferma il nove volte iridato. “Se qualcuno fosse venuto da me a dirmi che non voleva correre sarei stato d’accordo, ma quelle sono situazioni molto personali, che ognuno affronta a modo proprio. Certo, sarebbe bello fare qualcosa di intelligente per migliorare la sicurezza in pista, per evitare che riaccadano certe cose”.
Da questo fine settimana, poi, Valentino Rossi ritroverà un vecchio amico e collaboratore, anche se in un altro box: si tratta del suo ex capotecnico Silvano Galbusera, assunto da Maverick Vinales. “Sono contento per Silvano”, chiosa. “Ha un’esperienza enorme e credo che possa aiutare molto Vinales“.
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