Enea Bastianini in Catalunya vuole archiviare il brutto week-end del Mugello. E dà qualche anticipazione sul suo futuro in Top Class.
Enea Bastianini vuole mettersi alle spalle il GP del Mugello, contrassegnato da due cadute a distanza ravvicinata: nel warm-up e al primo giro. In Catalunya va alla ricerca del riscatto e nel giovedì di conferenze spiega quanto successo domenica scorsa. “Alla fine del giro di ricognizione mi sono imbattuto in Zarco. Stavo accelerando ed era impossibile non toccarlo. Ho visto che l’airbag era scollegato, ma fortunatamente è esploso lo stesso. A fine gara i ragazzi di Alpinestar mi hanno detto che anche se è spento e lampeggiante in realtà ha ancora tre ore di autonomia quindi avrebbe funzionato comunque”.
Il week-end toscano è stato anche contrassegnato indelebilmente dalla morte di Jason Dupasquier che ha lasciato un vuoto nell’intero paddock. “Mi dispiace molto, avrei potuto fare una buona gara e non è stato possibile. Adesso c’è Barcellona, una delle mie piste preferite, qui voglio essere veloce”. E sarà un’occasione per mettersi in mostra dal momento che nei prossimi giorni verrà delineato anche il suo futuro. Le indiscrezioni lo vogliono in Ducati anche nel 2022, ma con il team Gresini Racing. “Gresini è molto vicino a firmare con la Ducati. Al momento non ho altre notizie. Vedremo cosa succede durante questo fine settimana e il prossimo. Mi piacerebbe continuare con Ducati e penso che potrebbe essere possibile, ma al momento non lo so ancora”.
Anche Aramco VR46 è in procinto di firmare con Ducati ma vuole promuovere i suoi piloti dell’Academy, primo fra tutto Marco Bezzecchi che affiancherà Luca Marini. Enea Bastianini farà coppia con Fabio DI Giannantonio.