Arrivano i primi indizi su un futuro di Maverick Vinales che sembra portarlo lontano dalla Yamaha: al suo posto arriverebbe Morbidelli
È un periodo caldo per il mercato piloti della MotoGP. In cui fervono le trattative con le scuderie e anche le riflessioni sul futuro dei principali protagonisti.
Soprattutto quelli che vanno in scadenza di contratto a fine stagione, tra i quali c’è anche Maverick Vinales. Che proprio ieri, a margine del suo Gran Premio di casa a Barcellona, ha rilasciato una dichiarazione destinata sicuramente a far discutere rispetto alle sue intenzioni per il proprio avvenire sportivo.
Il rammarico di Maverick Vinales
Quando si trattò di siglare il suo ultimo rinnovo, due anni fa, infatti, Top Gun prese tutti in contropiede e mise nero su bianco l’intesa già a gennaio, con molto anticipo rispetto a tutti i suoi rivali. Stavolta, però, le cose andranno diversamente. Non solo, infatti, il catalano ha spiegato di volersi prendere tutto il tempo per decidere, ma anche che la sua ultima scelta fu uno sbaglio. E, forse, non soltanto a livello di tempistica.
“Sono calmo, molto calmo”, ha spiegato ai microfoni di Dazn. “Non voglio commettere un altro errore. Alla fine, in questi anni mi sono dovuto adattare molto, specialmente il mio stile di guida. Invece stavolta voglio prendere la decisione giusta, scegliere davvero la strada più adatta per me, per lottare per il campionato del mondo. Non significa che quest’anno non ne avrò l’opportunità, ma il fatto di non riuscire ad esprimere il mio potenziale è frustrante”.
Insomma, tra le righe Mack sembra chiedersi se la sua decisione di giurare fedeltà alla Yamaha, anche se all’epoca aveva ricevuto pure altre offerte alternative ad esempio da parte della Ducati, sia stata in effetti la più giusta. “Alla fine, ci sono momenti della vita in cui non si prendono le decisioni migliori”, chiosa. “Qualche anno fa penso che sia andata così, perciò non voglio sbagliarmi di nuovo”.
E la Yamaha lo sprona
Nelle stesse ore, peraltro, anche la sua squadra ha lanciato una sorta di ultimatum al pilota spagnolo, sottolineando come il rendimento che ha offerto fino a questo momento non abbia soddisfatto i suoi datori di lavoro. “I risultati che ha ottenuto finora non valevano l’investimento che Yamaha ha fatto con Maverick”, ha sottolineato senza mezzi termini il team manager Maio Meregalli ai microfoni di Sky.
Per ora la contromisura è stata quella di sostituire il suo vecchio capotecnico Esteban Garcia con Silvano Galbusera, ex di Valentino Rossi. Ma se anche questa svolta non dovesse funzionare, allora potrebbe arrivare una scelta ancora più drastica: magari quella del divorzio da Vinales. E della promozione al suo posto nella squadra ufficiale di Franco Morbidelli, che pure con la M1 di due anni fa sta dando il massimo nel team satellite Petronas.
Il futuro di Maverick, dunque, sarà lontano da Iwata? Per ora si tratta solo di indizi, che però puntano davvero tutti nella stessa direzione.
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