Chicho Lorenzo analizza le principali situazioni avvenute nell’ultimo round MotoGP in Catalunya.
Chicho Lorenzo, papà del pentacampione, da tempo analizza i Gran Premi del Motomondiale, ancor prima che suo figlio inaugurasse il suo programma ’99seconds’. Lorenzo senior ha il suo canale YouTube ‘Motogepeando’ dove si alterna con il giornalista spagnolo Manuel Pecino. Al vaglio dell’ultima puntata c’è il cambio avvenuto nel box Yamaha factory, dove Maverick Vinales ha sostituito il suo capotecnico Esteban Garcia con il più esperto Silvano Galbusera. Chicho Lorenzo non è particolarmente dolce nei confronti del pilota di Roses: “Se la Yamaha ha investito così tanto ed è così desiderosa di far funzionare quell’investimento, non cambierà le gomme, non imbroglierà la moto. Ma le strade si separeranno”.
Vittoria di Oliveira e vicenda Quartararo
Prima vittoria stagionale per il marchio KTM e Miguel Oliveira. Il portoghese ritorna sul gradino più alto del podio dopo un inizio di campionato molto difficile, quasi deprimente. Ma le modifiche apportate dalla casa austriaca stanno portando i loro risultati. “Ciò che mi ha colpito di più è stato che quando Quartararo l’ha sorpassato, ha preso le distanze. Ma è rimasto lì fino a quando non ha recuperato, l’ha superato e se ne è andato. Non c’è niente che ti schiaccia di più quando sei il primo, scappi e vieni preso. A livello psicologico è distruttivo. Perché ovviamente te ne sei andato, ce l’hai fatta. All’improvviso arriva un altro, ti prende, sulla lavagna ti dicono che si avvicina e ogni volta che lo vedi avvicinarsi è una tegola che pesa sempre di più. E quando arriva e ti succede e se ne va, è molto difficile riprendersi. Eppure ci è riuscito. In pochissime gare succede questo”.
L’episodio della tuta di Fabio Quartararo è un evento inedito nel suo genere. Probabilmente si è trattato di un episodio casuale, ma Chicho Lorenzo si chiede: “Perché ti togli la pectorina?'”. Ma punta il dito soprattutto contro chi al termine della gara si è precipitato a chiedere una punizione per il pilota francese della Yamaha. “Mi sembra un brutto gesto da parte di chi è andato a protestare”.
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