Lo stile di guida di Johann Zarco all’attenzione degli altri piloti del marchio Ducati. Jack Miller svela: “Ha uno stile molto diverso”.
Johann Zarco, pur senza vittorie, si sta rivelando il pilota più coerente del marchio Ducati. Jack Miller ha collezionato già due successo stagionali, ma si ritrova a dover inseguire il francese in classifica. Nonostante una moto simile a fare la differenza è lo stile di guida e l’alfiere della Pramac in molte occasioni riesce ad interpretare al meglio la Desmosedici GP21. Forte anche della sua passata esperienza in Yamaha, KTM e Honda.
Zarco sta maturando un modo di guidare che non passa certo inosservato agli altri piloti, dal momento che i dati della telemetria, oltre alle osservazioni dei video della gara che vengono analizzati da tutti i piloti, sono condivisibili all’interno dei tre box della Ducati. “Lo stile di Zarco è un po’ diverso”, ha sottolineato Jack Miller. “Mi chiedo se questo aiuta quando c’è poca aderenza”.
Uno stile “diverso”
Ma cosa fa di diverso Johann Zarco? “Accelera molto presto. È uno stile diverso. Dà gas e rimane aperto. Sono più morbido e metto sempre gas… A Barcellona volevo avere più velocità in curva. Normalmente la mia velocità in curva è un problema per me. Ma a Barcellona sembra aver funzionato bene”.
In queste prime gare il transalpino si è ritrovato spesso a seguire una Yamaha e quindi ha potuto osservare lo stile di guida di Fabio Quartararo e le caratteristiche della sua M1. ” Ora il mio stile di guida è simile a quello degli altri piloti. Utilizzi di più l’asse anteriore e metti più pressione sul pneumatico anteriore. Con la Yamaha puoi anche essere abbastanza veloce se non senti la gomma anteriore. Non veloce come Fabio, perché non ce l’avrei fatta”.
Leggi anche -> Pol Espargarò rivela: “Questo è il nostro vero problema”