Un grande pilota del passato del Mondiale Superbike sostiene che Valentino Rossi abbia perso entusiasmo e sia pronto per il ritiro 
Per Valentino Rossi è arrivato il momento di fare i conti con l’anagrafe e prendere in considerazione l’ipotesi di appendere il casco al chiodo. Non solamente per i risultati che sta ottenendo nel corso di questa stagione di MotoGP che potrebbe essere l’ultima della sua longeva vita agonistica.
Ma soprattutto perché, nel corso del viale del tramonto della sua carriera che sta iniziando ad assomigliare ad un triste canto del cigno, sembra avere perso l’entusiasmo di una volta. Su questo punto non tutti gli osservatori sono concordi, ma ce n’è uno che non sembra avere dubbi.
Chili riflette sul finale di carriera di Valentino Rossi
Si tratta di un’autentica leggenda del Mondiale Superbike come Pierfrancesco “Frankie” Chili, che ha usato parole nette nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del sito Mowmag. Raccontando anche quel momento in cui lui stesso si rese conto in prima persona di essere giunto all’inevitabile conclusione della sua parabola sportiva.
“Secondo me non si sta divertendo, uno come lui per divertirsi dovrebbe lottare almeno per il podio”, ha affermato Chili. “Lo dico da ex pilota, io ho continuato finché c’è stata la possibilità di lottare, ma all’ultimo anno ho avuto tanti problemi, mi ero rotto il bacino e avevo un’artrosi all’anca e non riuscivo più a guidare come si doveva e basta. Ero arrivato alla frutta, prendevo un secondo e mezzo dagli altri… Mi sono detto ‘eh, ma così sto dormendo’”.
Frankie si ritirò proprio a quarantadue anni, la stessa età che ha oggi Valentino Rossi: “Si, 42! Non mi vorrà battere anche quel record?”, sorride. Insomma, pur riconoscendo la grandezza immensa del fenomeno di Tavullia, forse anche per lui è giunto il momento di accettare l’avvicinarsi del termine naturale: “Vale è un’icona, ha portato il motociclismo a tantissime persone, la sua capacità di trasmettere le gare è stata pazzesca. Però non riesce più a fare podi e vittorie, a tutto c’è una fine”, conclude Chili.
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