Franco Morbidelli non anticipa nulla del suo futuro e parla dell’arrivo del team Aramco VR46 di Valentino Rossi in MotoGP.
Franco Morbidelli resterà con Petronas SRT nella stagione 2022 e dovrebbe avere una M1 factory a disposizione. Il condizionale è d’obbligo, in attesa di conoscere cosa deciderà Valentino Rossi nella pausa estiva. “In questo momento stanno parlando con la Yamaha, ma al momento non ho informazioni”.
Sul circuito del Sachsenring proverà a dare ulteriore prova del suo talento nonostante una moto 2019 che sta fortemente condizionando questa sua annata, tenendolo lontano dalle zone alte di classifica. “Siamo in Germania e fa più caldo del previsto. È una pista di cui ho bei ricordi, ho ottenuto buoni risultati in passato. Sono felice di essere qui, il tracciato dovrebbe andar bene per me quest’anno, non ci sono lunghi rettilinei e questo mi piacerebbe. Veniamo da un buon fine settimana a Barcellona, dove è stato molto veloce. Adesso ci siamo, vedremo cosa riuscirò a fare”.
Week-end di pista e di mercato
Per Franco Morbidelli il favorito resta Marc Marquez: “Sono sicuro che Marquez è il favorito. Ha sempre vinto qui da quando ha corso in MotoGP, è impressionante. È il favorito, però non è al massimo della sua forma”. Il layout della pista tedesca potrebbe giocare a suo favore, ma il pilota dell’Academy preferisce non azzardare pronostici. “È difficile essere sicuri di avere una possibilità. La gara precedente non ho concluso vicino al podio o alla vittoria. Non vengo qui dicendo che questa è l’occasione giusta. In classifica potrebbe essere una pista che non ha quei punti in cui perdo su altre piste. Voglio aspettare sabato pomeriggio prima di parlare”.
Franky ha anche commentato le ultime notizie di mercato, a cominciare dall’accordo tra Gresini e Ducati per il 2022. “Per me la Ducati di Gresini sarà semplicemente qualche rivale in più. Ci sono più moto in pista, meglio è perché così c’è più competizione, c’è più spettacolo e i piloti talentuosi e giovani hanno più spazio”. A breve anche l’ufficialità del nuovo team di Valentino Rossi che si legherà a Ducati. “C’è un po’ di confusione in questo momento per l’arrivo della squadra di Valentino, e spero che mi tocchi il meno possibile. Cerco di fare il mio lavoro. Questi problemi sono una cosa così complessa che cercare di capirli o fare previsioni mi toglierebbe molta energia, e non voglio che ciò accada. Cerco di concentrarmi sul mio lavoro, cerco di dire quello che voglio, ma poi gli altri, quelli intorno a me, faranno il loro come pensano che debbano fare”.