Al Sachsenring Johann Zarco miglior pilota Ducati al termine del venerdì. Da Marc Marquez ha studiato alcuni particolari.
Johann Zarco chiude in ottava piazza la prima giornata di prove libere al Sachsenring. Il francese si conferma il più veloce della Ducati, con un distacco di 491 millesimi dal best lap di Miguel Oliveira. Il francese del team Pramac, secondo in classifica, senza la caduta a Portimao sarebbe potuto essere leader del Mondiale. Ma è ancora presto per definirsi il più completo del marchio. “E’ presto per dire che sono il pilota più completo, anche perché le mie prestazioni, quelle di Pecco e Jack sono molto simili. Non posso definirmi il più completo, ma so che do il massimo ogni volta che salgo in moto, cosa non facile, ma credo sia troppo presto per definirmi così”.
Sono giorni in cui il mercato sta piazzando gli ultimi colpi, ma Johann Zarco non ha motivo di preoccuparsi per la sua situazione. Anche nella prossima stagione potrà contare sicuramente su una Desmosedici GP factory. “Non sono preoccupato per la mia moto del 2022, sto facendo bene il campionato e sono contento del mio lavoro con Ducati. Non credo di avere alcun timore di avere una moto ufficiale l’anno prossimo perché sto andando bene, le mie carte stanno giocando bene, quindi non ci saranno problemi”.
Su un layout così particolare, e non troppo facile per gli altri della Ducati, il pilota di Cannes riesce a fare la differenza. “Hai bisogno di uno stile naturale e non è facile, devi farlo bene. Devi lavorare su te stesso e sulla moto per ottenere il massimo. Penso che i settori due e tre siano quelli che più sfidano la nostra moto. Sono sicuro che troveremo soluzioni anche per questo, state calmi e lasciate che la squadra lavori bene”. Il favorito sembra essere Marc Marquez e questa non è una novità. “Oggi ho imparato alcune cose su di lui e perché è così forte qui – ha concluso Johann Zarco -. Cerca di migliorare e penso che ce la farà ho molta fiducia nella mia squadra e nei progressi che potremo fare lavorando con la moto”.