Al Sachsenring è Oliveira di nuovo davanti a tutti, e non è più una sorpresa. Ottimo Rins, mentre deludono in parte le Ducati
In Germania si conferma il grande momento di Miguel Oliveira, che chiude la prima giornata di prove libere davanti a tutti. Segno che la KTM sta crescendo e che può essere la variabile impazzita di questo Mondiale.
Oliveira, martello in casa del “re” Marquez
Il portoghese, proprio come a Barcellona, ha fatto vedere cose interessanti. Riesce a guidare con fluidità la moto austriaca. Ma soprattutto con estrema efficacia. Tanto che il ritmo espresso in due stint è molto interessante: nel primo sempre sull’1:21 alto, nel secondo sempre sull’1:22.5.
A Oliveira e al suo ritmo sono molto vicini i due Yamaha ufficiali Fabio Quartararo e Maverick Vinales, con il francese leggermente più costante nei suoi run ma non hanno impressionato in maniera particolare. Di certo è che comunque per domenica partono favoriti, anche se di poco.
Ha sorpreso tutti Alex Rins, al rientro dopo la rottura del braccio e molto costante nel suo ritmo. L’incognita per lo spagnolo è sempre la gara, dove ha mostrato sempre buone cose, prima di rovinare tutto quando è stato costretto ad arrivare al limite. Se riuscirà stavolta a non strafare, può ottenere un risultato importante, anche se la tenuta fisica rimane un grosso punto interrogativo.
Lampi di Marquez, che delusione Rossi e Bagnaia
Sembrano aver ripreso vigore le Honda, con Pol Espargaro e Takaaki Nakagami in top ten e con un passo non troppo distante dai primi. Così come Marc Marquez, che sul circuito dove ha vinto di più ha fatto vedere sprazzi del vecchio campione. E non sembra essere messo neanche troppo male in ottica gara.
Venerdì con troppe ombre per la Ducati, che ha piazzato Johann Zarco e Jack Miller in ottava e nona posizione, ma in mezzo al gruppone. E questo, per domenica, non è un bel segnale. Così come non è un bel segnale l’ultimo posto di Pecco Bagnaia, che nelle ultime uscite sta soffrendo più del previsto, quasi la sua crescita con la Rossa ufficiale abbia subìto uno stop secco, che però deve riprendere al più presto.
Rimane impantanato nelle ultime posizioni anche Valentino Rossi. In molti diranno che non è una novità in questa stagione, ed è vero, ma il weekend tedesco, dopo quanto visto nei test, faceva pensare a segnali di ripresa del Dottore, che qui potrebbe vivere un fine settimana chiave della sua carriera.
Si è salvato Franco Morbidelli, ma, come ormai ribadiamo da troppo tempo, la scellerata decisione di non dargli una moto ufficiale “per meriti sportivi” sta rovinando la stagione di un pilota che poteva essere protagonista quanto e come Quartararo.
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