Da subito apparso più in difficoltà del compagno di squadra sul circuito del Paul Ricard, Leclerc riconosce la superiorità di Sainz.
Il post qualifica di Le Castellet è stato un mix di emozioni per la Ferrari. Se da un lato Sainz ha potuto sorridere, dall’altro Leclerc si è trovato costretto ad ammettere i propri limiti sul tracciato transalpino. Lo spagnolo, da subito apparso maggiormente a suo agio, ha concluso la sessione in quinta piazza a otto decimi dal poleman Verstappen, mentre il monegasco, che sempre parte da riferimento della scuderia di Maranello, ha terminato settimo a quasi un secondo da Max.
“Ho fatto veramente fatica a causa del sottosterzo e Carlos ha fatto un grandissimo lavoro guidando molto meglio di me in quelle condizioni”, ha ammesso Charles. “Speriamo di guadagnare posizioni e di finire vicini in gara. Il primo stint sarà difficile perché le gomme non le ho viste bene dopo il run di Q2. Per il resto invece, non vedo ragioni per non essere competitivi”.
Ci sarà la possibilità di lottare per il podio?
A differenza di Monaco e Baku, la Rossa è sembrata più in difficoltà in Francia, ma il #55 se saprà partire bene potrebbe anche giocarsela per il quarto posto o forse anche qualcosa meglio. Non va infatti dimenticato che da inizio stagione Bottas non è mai stato in grado di raccogliere quanto avrebbe dovuto, di conseguenza lavorare sui fianchi del finlandese della Mercedes, potrebbe essere la strategia da adottare dal driver del Cavallino per portare a casa un piazzamento importante.
Soddisfatto del passo sulla distanza emerso venerdì, il madrileno ha comunque preferito abbassare le aspettative e non guardare troppo ai big.
“Penso che Gasly sarà uno dei nostri avversari principali. L’Alpha Tauri va molto forte in corsa. Gestiscono le coperture molto bene come la Red Bull. Anzi, è quasi una sua versione B, per cui non sarà facile tenerla dietro”, ha commentato il figlio d’arte.
Chiara Rainis