Un uomo che è molto vicino a Valentino Rossi come Mauro Sanchini, commentatore tecnico di Sky, esprime una speranza per il Dottore 
Sono giorni decisivi per decidere il futuro della carriera di Valentino Rossi. La sua strada sembra destinata a dividersi da quella del suo team, la Petronas, dopo appena una stagione di convivenza.
Il boss Razlan Razali ha lasciato filtrare alla stampa la sua intenzione di non rinnovare il contratto del Dottore alla scadenza, a fine anno. E, del resto, anche il diretto interessato è talmente sconsolato per le sue prestazioni deludenti da non rendere molto probabile la prosecuzione di questo sodalizio.
Di fronte al fenomeno di Tavullia si aprono dunque due strade. La prima è quella di smettere del tutto con la MotoGP per dedicarsi all’automobilismo, una sua grande passione alla quale ha sempre voluto dedicarsi e che anche ieri ha ribadito di voler affrontare in futuro.
La seconda, però, è per certi versi ancora più affascinante: quella di correre un ultimo campionato nella classe regina, stavolta però con la sua stessa squadra, la VR46, che debutterà proprio nel 2022 sulla griglia di partenza. E, dunque, con la Ducati, la moto clienti che la sua struttura schiererà.
Sanchini spera in un Valentino Rossi con la Ducati
Per lui si tratterebbe del ritorno con una Casa con cui la collaborazione, una decina di anni fa, fu tutt’altro che felice e vincente. Ma da allora la Desmosedici è cambiata molto e non è detto che le cose andrebbero allo stesso modo.
Anche uomini che gli sono molto vicini, come Mauro Sanchini, commentatore tecnico di Sky Sport per la MotoGP, spingono esplicitamente per questa ipotesi: “Sarebbe bello vedere Valentino Rossi su una Ducati diversa da quella che gli era arrivata tra le mani anni fa”, ha dichiarato il braccio destro di Guido Meda“. E chissà se il nove volte campione del mondo gli darà veramente ascolto.
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