Vinales ultimo e frustrato dopo la gara MotoGP al Sachsenring. Critica la Yamaha per il tipo di lavoro, fallimentare, che sta facendo con lui.
Weekend da dimenticare per Maverick Vinales in Germania. Dopo il ventunesimo e penultimo posto nelle qualifiche, è arrivato ultimo in gara. Peggiore domenica di sempre per il pilota del team Monster Energy Yamaha.
Partendo così indietro era già scritto che la sua corsa sarebbe stata difficile, però era lecito aspettarsi qualcosa di più. Considerando che Fabio Quartararo con la stessa moto ha chiuso al terzo posto, il rider spagnolo ha completamente fallito in questo fine settimana al Sachsenring.
LEGGI ANCHE -> Valentino Rossi deluso: “Giravo sui tempi dei primi, speravo di fare meglio”
MotoGP Sachsenring, le parole post-gara di Vinales
Vinales molto deluso al termine del Gran Premio di Germania 2021 MotoGP: «Ho sempre lo stesso problema, scivolo molto. La mia gomma posteriore slitta tanto – riporta Todocircuito – lo dico da Portimao e non sembra esserci soluzione. Lavoriamo, ma sono già passate sei gare intanto. Cerco di fare del mio meglio, però il risultato è lo stesso. E se hai una Ducati davanti, la frustrazione è incredibile».
Maverick ha problemi grip al posteriore soprattutto e il team non sta riuscendo ad aiutarlo. Gli viene chiesto che risposte gli sta dando Yamaha: «Non si sa. È un continuo “non so”. Non so… Io ci sto provando. Oggi ho cercato di andare forte, però il sorpasso è difficile con la nostra moto. Ma quello che mi dà maggiore frustrazione e non avere risposte sul perché mi manchi grip quando tocco il gas. Lavoreremo per trovare delle risposte».
Il pilota spagnolo è veramente deluso per tutta questa situazione: «Ho voglia di tornare a casa. Ce l’avevo già ieri e anche prima. Non so cosa dire, è complicato. Vedi come se la cavano gli altri in pista e come stai andando tu, è incredibile. Come pilota mi sento molto frustrato».
Sulla proposta di Yamaha di utilizzare il setting di Quartararo, questa è la sua replica: «Non può essere così. Ogni pilota ha il suo setting e il suo stile di guida. Devo essere paziente, non voglio il setting di Fabio. Non intendo adattarmi, voglio avere una moto che mi si addice».
Vinales scontento di come si sta lavorando in Yamaha nel suo lato box, ma comunque vuole dare il massimo per uscire dalla crisi: «Yamaha mi dice di lavorare, di uscire e raccogliere dati. E cosa faccio? Il 23°… Non sono qui per questo, né per raccogliere dati né per fare il tester. Come pilota ti sembra che venga a mancare del rispetto. Usare l’assetto di Fabio non è la soluzione. Se voglio vincere, devo farlo con un mio setup. Comunque non ho mai pensato di gettare la spugna».