Pedro Acosta ottiene la quarta vittoria stagionale in Moto3 e ammette che allenarsi con Jack Miller gli è servito a vincere.
Dopo tre Gran Premi senza vittoria Pedro Acosta conquista il quarto trionfo stagionale e consolida la leadership della classifica Moto3, con un distacco di 55 punti da Sergio Carcia a -55 punti. Un vantaggio abbondante che però non cambierà la mentalità del pilota KTM per i prossimi appuntamenti.
Il pilota spagnolo ha confessato che il suo ultimo allenamento a Barcellona in compagnia di Jack Miller è stato molto utile per questo fine settimana. “Penso che il fatto che Aki e Paco mi abbiano detto chiaramente le cose, dove mi mancava, e l’allenamento con Jack (Miller) per vedere cose che non vedevo prima, penso che mi abbia aiutato molto – ha detto a DAZN -. Penso che sia stata la chiave, perché sono arrivato qui e stavo andando forte fin dal primo allenamento. Penso che dovremo continuare così fino alla fine dell’anno”.
L’allenamento con Miller
Cosa gli ha insegnato Jack Miller durante l’allenamento? Acosta ha risposto che erano dettagli legati “allo stile, non insegnandomi a guidare, ma sapendo se è meglio frenare presto o uscire di curva velocemente, piccoli dettagli che mi mancano, perché la frenata è stata molto forte”. Al Sachsenring Pedro Acosta non ha commesso nessun errore. “Le ultime due gare le ho perse all’ultimo giro. Non potevo permettermelo di nuovo, penso che sia stata la gara più difficile di tutto l’anno, ma senza dubbio la vittoria che ha il sapore migliore”.
Nelle prossime gare l’obiettivo è continuare a mantenere questa scia positiva. “Ho fissato un obiettivo per due gare e non ne ho avuti e inoltre non sono salito sul podio, quindi preferisco continuare a divertirmi e prendere quello che viene”.
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