Petronas SRT si guarda intorno per trovare un degno sostituto di Valentino Rossi. Yamaha guarda anche al Mondiale di Superbike.
Tra Valentino Rossi e Petronas SRT la storia si concluderà molto probabilmente a fine anno. Le condizioni per proseguire non ci sono più, il 42enne latita nei risultati e il divertimento viene meno. Non raggiunge una top ten da Misano nello scorso settembre e non festeggia una vittoria dal GP di Assen 2017. Il prossimo mese darà l’annuncio ufficiale e quindi si libererà una sella prestigiosa, con una moto che sta dimostrando di potersela giocare su ogni circuito se si riesce ad instaurare un buon feeling.
La squadra malese si guarda intorno, il primo obiettivo è forse Raul Fernandez, ma sembra destinato a restare in Moto2 con KTM Ajo anche nel 2022. Il secondo nome sull’elenco dei papabili è il turco Toprak Razgatlioglu, che milita nel Mondiale Superbike. Per Razlan Razali sarebbe un’ottima figura, sia a livello di marketing che dal punto di vista sportivo. Ma Toprak, che proviene dalla Red Bull Rookies Cup, non sembra intenzionato a passare in classe regina, almeno fino a quando non vincerà il titolo mondiale. E contemporaneamente il team Yamaha Superbike, non ha nessuna intenzione di privarsi del suo pilota di punta, per rincorrere quel titolo iridato che manca dal 2009.
Una ipotesi da non scartare
Secondo in classifica, ora a 20 punti da Johnny Rea, la Yamaha non ha altri candidati al titolo e il progetto SBK resta comunque un fattore centrale nei programmi di Iwata. Inoltre come atleta Red Bull di lunga data, Razgatlioglu non potrebbe passare alla Petronas-Yamaha senza una approvazione, perché andrebbe a cozzare con il colosso delle bibite energetiche Monster presente in Yamaha Petronas. Questo ha spinto Toprak Razgatlioglu a non sostituire Franco Morbidelli nel prossimo week-end ad Assen. Ci sarà Garrett Gerloff che aveva sostituito Valentino Rossi nel venerdì di libere a Valencia 2020.
Nelle prossime ore Petronas-Yamaha annuncerà il proseguimento della partnership con Yamaha fino al 2024. Il team Aramco VR46 di Valentino Rossi invece si legherà a Ducati. E le strade si divideranno definitivamente al termine di questa stagione. A quel punto a Toprak Razgatlioglu spetterà la scelta: chi non rincorrerebbe il sogno della MotoGP?