Ferrari dai due volti in Stiria. Occhio al duo Vettel-Alonso. Analisi libere

La prima giornata mostra una Ferrari ottima sul passo gara ma che preoccupa per la qualifica. Hamilton e Verstappen vicinissimi

Carlos Sainz Jr durante le libere del GP di Stiria (Photo by Bryn Lennon/Getty Images)

Prima giornata particolare in Stiria, con risultati che vanno letti con la lente d’ingrandimento un po’ per tutti. A partire dalla Ferrari, che è una delle grandi osservate in Austria dopo la delusione dello scorso weekend francese.

Ferrari, il passo c’è ma la qualifica fa paura

La Rossa ha mostrato nelle prime due sessioni sulle colline austriache i soliti difetti di velocità ma anche buoni spunti in chiave domenica. Il ritmo imposto nella simulazione gara non sembra male.

Charles Leclerc e Carlos Sainz Jr. si sono divisi il lavoro, con lo spagnolo che si è dedicato all’analisi della morbida e Leclerc a quella della media, entrambi su stint molto lunghi. Entrambi si sono tenuti sull’1:10 basso, come Valtteri Bottas e Sergio Perez, ma che hanno alternato anche 1:09 alti e che sembrano al momento capaci di stare di almeno un paio di decimi più avanti delle Ferrari.

Occhio però alle Alpine, con Fernando Alonso ed Esteban Ocon costanti sul ritmo Ferrari ma che partono in vantaggio rispetto alle Rosse, visto che hanno fatto segnare rispettivamente il quinto e il terzo tempo di giornata. Già, perché per ora la grande pecca Ferrari è proprio la simulazione di qualifica.

C’è da dire che le rosse non hanno provato come gli altri, dedicandosi principalmente alla domenica, viste la paura per l’usura delle gomme. Certo è che però le avversarie, a partire proprio da Alpine, ma anche Aston Martin e McLaren sono lì davanti. Basta un niente per essere quinti o undicesimi, ed è un pericolo. Di certo c’è che la Ferrari ha un ritmo migliore anche di queste due scuderie, ma partire dietro vanificherebbe tutto. E poi comunque l’incognita meteo può rimescolare le carte, per tutti.

Vettel-Alonso, i vecchietti terribili

Alonso quinto e Sebastian Vettel sesto sono le due piacevoli sorprese della prima giornata in Stiria. Lo spagnolo è parso molto consistente in ogni situazione, meno il tedesco, che fa del giro secco il suo punto di forza mentre sul passo gara ancora non pare aver trovato la quadra. Chissà che non possano vivere una domenica da leoni, soprattutto se la gara fosse bagnata. Partire lì davanti potrebbe permettergli di candidarsi a veri outsider della corsa.

Una menzione la merita anche la McLaren, che è stata velocissima con Daniel Ricciardo (secondo) nella simulazione di qualifica, ma in gara i cronometrici la piazzano alle spalle della Ferrari.

Verstappen-Hamilton, è battaglia vera. “Pollo” Bottas

I protagonisti numeri uno però sono stati, a parte tutto, i soliti Max Verstappen e Lewis Hamilton. E mai come stavolta ci si prepara a un weekend sul filo dei centesimi. Tre decimi li separa sul giro secco, che sorride all’olandese per ora. Ma sappiamo quanto la Mercedes possa aumentare la potenza proprio in qualifica.

In chiave gara però le differenze sono minime. Hamilton ha testato le morbide , mentre Verstappen le dure e lo scarto tra i due è di soli uno o due decimi scarsi, sempre in favore del pilota Red Bull.

Capitolo finale lo merita Valtteri Bottas. Un bel testacoda ai box, giusto per conquistarsi a fine giornata la palma di “pollo del weekend”. Come se non gli bastassero le disavventure in pista. E per domenica arriva anche la penalità. Sempre più stile Calimero…

Sebastian Vettel sulla Aston Martin al Gran Premio del Portogallo di F1 2021 a Portimao
Sebastian Vettel sulla Aston Martin al Gran Premio del Portogallo di F1 2021 a Portimao (Foto Peter Fox/Getty Images)

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