La stampa spagnola ne è certa: Maverick Vinales ha deciso di divorziare dalla Yamaha e ha firmato un nuovo contratto per il 2022 
Non è bastata la pole position conquistata al Gran Premio di Assen per riportare il sereno al box della Yamaha. Il rapporto tra Maverick Vinales e la Casa dei Diapason, già compromesso da mesi di crisi, è giunto al punto di rottura.
Da Iwata sono stufi di spendere decine di milioni di stipendio all’anno (il secondo più alto della griglia di partenza dopo quello di Marc Marquez) per un pilota che non garantisce risultati con continuità, nonostante il terzo cambio di capotecnico, né hanno gradito gli sfoghi con cui Top Gun è sbottato dopo essere arrivato ultimo al Sachsenring.
Vinales dà l’addio a Yamaha per passare ad Aprilia
Lo spagnolo, dal canto suo, ha già incassato abbastanza soldi da poter accettare un salario più basso, pur di accasarsi in una squadra dove si senta veramente a casa e soddisfatto. E sembra averla individuata. Dopo aver trattato anche per un ritorno alla Suzuki, che però non ha posti liberi per il prossimo anno, Vinales avrebbe infatti già firmato un contratto con la Aprilia.
Sarà lui, dunque, e non Andrea Dovizioso, che pure era rimasto a lungo in bilico, il nuovo compagno di squadra di Aleix Espargarò per la prossima stagione. I due, fra l’altro, erano già stati vicini di box alla Suzuki fino al 2017. Stando ai giornali iberici, l’accordo sarebbe già stato firmato: insomma, l’addio di Maverick alla Yamaha è già cosa fatta.
A sostituirlo nel team ufficiale in blu sarà Franco Morbidelli. Nel caso di un contemporaneo ritiro dalle corse di Valentino Rossi, così, la Petronas si ritroverà ad ingaggiare due nuovi piloti: in lizza ci sono i giovani della Moto2 Xavi Vierge, Jake Dixon e Joe Roberts, ma anche un outsider dalla Superbike, Toprak Razgatlioglu. 
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