Rammarico Puig: “La caduta di Marquez ha rovinato il suo weekend”

Alberto Puig fa un’analisi del Gran Premio di Assen. La caduta di Marc Marquez ha rovinato la gara del pluricampione di Cervera.

Marc Marquez ad Assen (getty images)

Alberto Puig si dice certo che Marc Marquez senza la caduta del venerdì sarebbe salito sul podio. Dopo la vittoria al Sachsenring c’erano grandi aspettative sul campione di Cervera, ma l’ennesima caduta ha rovinato tutto. “Il Sachsenring è una pista molto adatta alla Honda e anche a Marc Marquez. Marc ha avuto la possibilità lì e l’ha presa con entrambe le mani. In passato, però, Assen non è mai stata una pista facile ed è stata molto più dura per tutti i piloti Honda – ha spiegato Alberto Puig -. Sapevamo che non sarebbe stato facile prima di arrivarci”.

Ancora una volta Marc seve fare i conti con una Honda RC213V difficile da gestire. “La caduta ha reso il weekend ancora più complicato. Senza di questa Marc avrebbe potuto lottare per il podio. Ma a causa dell’incidente ha perso un po’ della sua autostima”. Alla fine si è dovuto accontentare del settimo posto. “Tutti hanno cercato di risolvere il problema. Ma non basta… Marquez Ha recuperato quasi dieci posizioni in un solo giro. Quello era il Marc che conosciamo”.

Dalla 20esima piazza di partenza ha compiuto un primo giro fantastico, con il compagno di squadra Pol Espargarò che ha concluso solamente 18esimo. “Ci aspettavamo che facesse una buona gara”, ha proseguito il team manager della Honda. “Avevamo davvero grandi speranze, ma anche lui aveva dei problemi con cui fare i conti. Ora parte del nostro team tornerà in Giappone e si riposerà innanzitutto. Non è facile per i nostri dipendenti giapponesi trascorrere tutto il loro tempo in Europa. Abbiamo raccolto molti dati durante tutte queste gare e sappiamo di avere i nostri punti deboli. In Giappone li studieranno, lavoreranno sodo e torneranno con alcune idee promettenti”.

Alberto Puig e Takeo Yokohama (foto Instagram)
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