Marc Marquez non riesce più a fare tutti quei salvataggi ai quali ci aveva sempre abituati. Il motivo però risiede in svariate ragioni. 
Marc Marquez negli anni ci aveva abituato a dei salvataggi clamorosi. Tante volte l’abbiamo visto praticamente rialzarsi da terra in corsa e continuare la propria gara come se nulla fosse, ma oggi non è più così. Con l’eccezione della stupenda prestazione in Germania lo spagnolo dal suo ritorno ha passato più tempo nella ghiaia che in pista.
Anche ad Assen probabilmente ha pagato in gara le brutte qualifiche dovute all’ennesima caduta. I motivi di tanti capitomboli sono molteplici e tutti collegati tra loro. Per prima cosa c’è la Honda che è una moto non propriamente facile da guidare. Per info chiedere anche ad Alex Marquez, che ha passato anche lui tanto tempo nella ghiaia.
Marquez: il problema è anche la Honda
A peggiorare il tutto però ci pensa la precaria forma fisica di Marc Marquez, che ancora non riesce a guidare come vorrebbe. Parliamoci chiaramente, tutti quei salvataggi non erano sicuramente frutto della sola fortuna. Componente in alcuni casi sicuramente presente ed essenziale.
Molte volte però abbiamo avuto l’impressione che fosse proprio il rider spagnolo con le sue braccia a raddrizzare la moto nel momento giusto. La sua forma fisica attuale quindi di certo non gli permette di fare quello che faceva in passato. Insomma questo Marquez non è in grado di “salvarsi” come un tempo dai suoi eccessi. Proprio per questo quando cerca di spingere di più si ritrova spesso nella ghiaia.
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Sicuramente con il passare delle gare ritroveremo il vecchio Marquez. Una cosa è certa però: anche la Honda dovrà fare un bello sforzo perché sicuramente questa moto non è ancora al livello di Yamaha e Ducati e lo spagnolo non può fare sempre miracoli.
Antonio Russo 
