Fernando Alonso ha rivelato un inedito retroscena di mercato, parlando dell’interesse ricevuto da parte della Red Bull
Fernando Alonso ha fatto il suo ritorno in Formula 1 in questa stagione, dopo ben due anni sabbatici, con la Alpine. Ovvero, la ex Renault, la squadra con la quale vinse entrambi i suoi titoli iridati.
Ma questa non era l’unica opportunità che aveva sul tavolo per rientrare sulla griglia di partenza. A lungo si era parlato di una presunta offerta avanzatagli dalla Mercedes, per sostituire Valtteri Bottas.
Eppure lo stesso diretto interessato ha smentito questa eventualità: “Non ho avuto alcuna trattativa con la Mercedes“, è stata la sua rivelazione ai microfoni di Radio Onda Cero. Del resto, un dream team con Lewis Hamilton avrebbe indubbiamente rappresentato un’accoppiata affascinante, ma anche molto delicata.
E se Alonso fosse finito alla Red Bull?
I due, infatti, già quando furono compagni di squadra in McLaren, nell’anno di debutto dell’anglo-caraibico, fecero volare scintille all’interno del box. Per una voce di mercato che è stata smentita, però, Alonso ne ha svelata un’altra che fino ad oggi era rimasta nell’ombra: “Ci sono state alcune trattative con la Red Bull“.
Dunque sono stati i Bibitari a contattarlo, per affiancarlo a Max Verstappen in questa stagione. Poi, però, la scelta di Milton Keynes è ricaduta su Sergio Perez. E Alonso ha preferito invece, come detto, fare ritorno in Francia. Con l’ambizione di tornare in alto.
“Non sarei tornato per niente se nel 2022 non fosse in arrivo un nuovo regolamento”, ha spiegato. “Vorrei dire che posso diventare di nuovo campione del mondo, ma non lo so. I grandi team hanno, come al solito, un vantaggio, ma di sicuro noialtri abbiamo il sogno di recuperare”.
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