Ecclestone a tutto campo: “Hamilton? Non è più il migliore”

Hamilton è stato sorpassato. Ecclestone dice la sua sul campione Mercedes e svela un retroscena su Vettel che lo riguarda.

Lewis Hamilton nel paddock del Gran Premio d'Austria di F1 2021 al Red Bull Ring
Lewis Hamilton nel paddock del Gran Premio d’Austria di F1 2021 al Red Bull Ring (Foto Clive Rose/Getty Images)

La classifica ci dice 138 punti per Hamilton contro i 156 di Verstappen. Mai come oggi la leadership di Lewis è stata in pericolo. Allo stesso modo mai come in questo campionato dal 2014 a questa parte la Mercedes è apparsa debole e incapace di reggere la pressione. Ecco perché, pur potendo contare su una macchina comunque di alto livello, le possibilità per il marchio e il pilota di confermarsi a primi della classe stanno scemando in maniera sostanziosa.

A sorpresa l’armata imbattibile è diventata un fortino senza difesa, con unica soluzione quella di aggrapparsi a mamma FIA nella speranza di strappare qualche normativa ad hoc (vedasi l’ultima sui pit stop proibiti al di sotto dei 2″) per non scivolare nell’oblio.

Gran maestro della F1, non che connazionale del sette volte iridato, Bernie Ecclestone ha provato a descrivere e motivare quanto sta accadendo a Stoccarda, imputando il calo prestazionale ad un mero passaggio di consegne. Per il neo 90enne, Ham è semplicemente passato. Non è più il migliore. “Con la macchina giusta i primi sei della generale possono superarlo, anche se sarebbe sbagliato escluderlo dalla lotta per il mondiale”, le sue parole a Sport Bild.

Un giudizio, quello dell’ex Supremo, piuttosto tranchant e che potrebbe fare male alla testa sensibile dell’asso di Stevenage, già innervosito dallo stato di forma del #33.

La rinascita di Vettel e il contributo dello “zio”

E mentre il #44 sta vivendo una fase a dir poco delicata, in leggera crescita si sta invece affermando il buon Sebastian, reduce da un biennio 2019 e 2020 da incubo e ora lentamente in via recupero.

“Lo scorso anno è stato abbandonato. Per questo mi sono mosso io nel dietro alle quinte per farlo restare nel Circus e fargli ottenere un buon sedile. Ci tenevo che tornasse ad essere felice”, ha svelato il magnate.

A questo proposito, lo storico patron della massima serie ha raccontato di aver mandato al tedesco un messaggio dopo il podio di Baku. Un risultato inatteso che ha fatto piacere a molti.

“Gli ho scritto che era tornato quello di un tempo. Adesso mi auguro che l’Aston Martin gli dia una macchina per vincere”, ha concluso con tono paterno.

Sebastian Vettel (©Getty Images)

 

Chiara Rainis

Gestione cookie