Persino un pilota solitamente algido come Iceman, Kimi Raikkonen, ha perso la testa per il comportamento in pista di un avversario 
La prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria ha riservato un momento di brivido a Kimi Raikkonen. Capace di far perdere le staffe perfino ad un pilota il cui proverbiale sangue freddo gli è valso lo pseudonimo di Iceman.
È accaduto con Nikita Mazepin, del resto non nuovo a manovre pericolose, che lo hanno già messo contro Charles Leclerc, Sergio Perez, Carlos Sainz e anche il suo compagno di squadra Mick Schumacher nel corso di questa stagione.
Stavolta, venerdì al Red Bull Ring, è toccato a Kimi: mentre il finlandese stava spingendo nel corso del giro lanciato, il russo stava rientrando lentamente in corsia dei box. Risultato: la Alfa Romeo si è ritrovata la Haas in piena traiettoria, rischiando di tamponarla in piena velocità.
Questa scena ha fatto infuriare Raikkonen, che ha mostrato il dito medio a Mazepin e lo ha chiamato “fo***to idiota”, sfogandosi in un messaggio via radio con il suo ingegnere di pista. Non capita spesso che l’ex campione del mondo dia voce alla sua frustrazione, ma Nikita è riuscito a far perdere la calma olimpica perfino a lui.
Successivamente, nel corso dello stesso turno, Mazepin ha causato problemi anche a Lewis Hamilton, che lo ha beccato in piena traiettoria mentre era anche lui nel corso di un giro veloce: ma il pilota della Mercedes non si è arrabbiato, al contrario ha alzato il piede dall’acceleratore, rovinando il suo tempo ma comunque lasciando andare il debuttante.
Dopo le critiche rivoltegli nei mesi scorsi per il suo comportamento arrogante, sessista e irrispettoso fuori pista, ora il figlio dell’oligarca Dmitry Mazepin è sempre più spesso nell’occhio del ciclone per il suo atteggiamento alla guida, che non si cura a sufficienza della presenza dei suoi colleghi. 
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